Il Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte (12-22 settembre) si apre all’insegna delle insicurezze e dei dubbi sul futuro delle fonti energetiche tradizionali. Una condizione, quella attuale, che frena l’acquisto delle auto, soprattutto di fascia alta e nelle versioni diesel. Dati sono confermati dall’andamento del mercato che sembra ricordare il periodo di crisi a seguito dello scandalo del Diesel gate. I dati sulle vendite nel mercato interno in agosto dimostrano come sia sceso dello 0,8% (rispetto allo stesso mese del 2018) e un calo per i diesel (-8,2%) ma anche per i modelli benzina (-2%) a fronte di una crescita delle elettriche (+103,5%). Un segnale particolarmente interessante in relazione agli investimenti annunciati per ampliare la rete elettrica sull’automotive. E’ in aumento anche la vendita dei modelli alimentati a metano, +183,7% in agosto. Ad eccezione di Mercedes (+22%) non vanno bene nel mercato interno tutti gli altri grandi marchi tedeschi. Sempre in casa tedesca però Volkswagen annuncia (proprio al Salone di Francoforte) il debutto della sua prima auto elettrica della linea ID.3.
L’industria europea dell’automobile sta percorrendo una strada tortuosa tra cui la guerra dei dazi, l’incognita Brexit e di altre difficoltà inaspettate, come il rallentamento delle vendite. Ma la preoccupazione del momento sembra essere la “scomparsa” dei veicoli ad alimentazione tradizionale (primi tra tutti i meno ecologici diesel) ed una corsa verso l’elettrificazione senza precedenti.
Le novità del Salone
Su tutte spicca il tema della elettrificazione e della transizione a questa soluzione di mobilità indicata ‘irrinunciabile’ ma non ancora accettata dal mercato. L’industria Ue ha investito grandi somme su questa svolta tecnologica, ma come ha ribadito l’associazione europea dei costruttori sono le autorità nazionali a doversi fare carico della creazione delle strutture di ricarica e degli incentivi che possono fare veramente decollare l’elettrico. Intanto, e molte Case hanno già pensato all’alternativa del diesel “verde”. Secondo nuovi brevetti i diesel potranno contare su raffinate tecnologie di trattamento dei gas di scarico che abbatteranno dell’80% i famigerati ossidi di Azoto (NOx).
Tra tutti i modelli elettrici spicca la novità marchiata Volkswagen che debutta per la prima volta nel mondo dell’elettrico con il modello denominato ID.3. Si tratterà di una vettura completamente elettrica per la quale non sarà più necessario guidare fino a una stazione di rifornimento per ricaricare. Sarà invece possibile ricaricare la batteria quasi ovunque: a casa tramite una presa di corrente, presso le stazioni di ricarica pubbliche o quelle di ricarica rapida. Grande passo per il marchio tedesco che si spera produca gli effetti sperati per l’emancipazione di un mondo di auto ad impatto ambientale zero.