giovedì, Aprile 18, 2024
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Frese per trapano: quali sono le migliori e quali bisogna utilizzare

Sia nei lavori fai da te che nei lavori professionali l’utilizzo del trapano è spesso una fase fondamentale e decisiva affinché il lavoro vada a buon fine. Saper utilizzare questo utensile è una prerogativa importante e dalla quale non si può prescindere per svolgere determinate tipologie di lavoro. La sola capacità di utilizzo del trapano non è però sufficiente, bisogna infatti scegliere la fresa o la punta giusta e quella che si addice maggiormente al materiale che si va a trattare. Queste sono fondamentali per compiere un qualsiasi lavoro, ed ancora più fondamentale è la tipologia di punta o fresa che si usa. Di certo non si può forare un materiale molto duro con una fresa che sia poco resistente e che quindi si danneggerebbe dopo un brevissimo utilizzo, andando a pregiudicare in maniera irrimediabile la buona riuscita del lavoro.

Scopriamo quali sono le frese più utilizzate dai professionisti e che possono essere utili per le nostre occupazioni.

Quali tipologie di frese possiamo trovare sul mercato

Sul mercato sono presenti una grande varietà di frese, di tipologie che si differenziano in base al materiale sul quale vengono utilizzate ed in base al tipo di lavoro che si deve svolgere. Vediamo nello specifico quali sono.

Innanzi tutto si hanno le punte da muro, forse quelle più diffuse, sono realizzate con carburo di tungsteno che le rende davvero efficaci su materiali come il cemento, la pietra e i mattoni, tutti i materiali con cui sono generalmente costituiti i muri delle civili abitazioni.

Abbiamo poi le punte per il ferro che si differenziano dalle altre per la loro forma, oltre che per il materiale con cui sono costruiti. Le punte per ferro hanno una forma elicoidale che le rende utilizzabili anche sul legno e sulla plastica. Nella maggior parte dei casi questa tipologia di frese è realizzata in acciaio, ma se ne trovano anche in materiali diversi, come ad esempio in cobalto o in titanio. Questi due materiali vengono preferiti quando si debba forare qualche particolare tipo di matallo molto resistente come l’acciaio inox.

Un’ulteriore categoria sono le punte per il legno che si caratterizzano per la presenza di una puntina molto sottile che consente di effettuare la foratura in un punto molto preciso, e da due alette laterali che invece vanno a scavare nel legno. Nella forma somigliano quindi alle punte per ferro poiché anche queste sono elicoidali e come quelle per il ferro sono spesso in acciaio.

Come scegliere la punta più adatta

Quando si inizia a compiere un lavoro si ha la consapevolezza dei materiali con cui si avrà a che fare e di conseguenza si possono acquistare le frese necessarie allo svolgimento del lavoro. Dopo aver scelto il tipo di punta è fondamentale scegliere la dimensione, che può variare in base al tipo di lavoro da effettuare, si può passare da punte molto sottili a frese che abbiano un diametro anche molto ampio.

 

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