Chris Froome vince per la terza volta in carriera il Giro del Delfinato dimostrandosi l’uomo da battere al Tour de France. La settima tappa da Le Pont-de-Claix a Superdévoluy di 151 chilometri con sei GPM viene vinta da Stephen Cummings. Quasi un impresa per il britannico della Dimension Data che a 57 chilometri dalla fine, ai piedi del Col De Moissiere, ha lasciato gli altri 19 componenti della fuga mattutina arrivando da solo al traguardo.
Per gli uomini di classifica le schermaglie sono partite sulla penultima salita, il primo a scattare è stato Alberto Contador subito seguito da Froome, Richie Porte e Romain Bardet. Nella discesa successiva i 4 sono stati raggiunti da Daniel Martin, Diego Rosa, Adam Yates e Louis Meintjes. Sulla salita finale quindi si è creato un piccolo gruppetto con Martin e Bardet che sono giunti secondo e terzo al traguardo dietro Cummings. Porte arrivando al traguardo più indietro con Froome ha perso il podio e si è classificato quarto nella generale dove troviamo quinto Contador a 35′. Diego Rosa è stato il miglior italiano, ottavo ad appena 1 minuto e 13′ dalla maglia Gialla. Per Fabio Aru tutto da dimenticare, il sardo infatti ha chiuso a 40 minuti da Froome. La maglia verde (classifica a punti) è stata vinta da Edvald Boasson Hagen, quella a pois (degli scalatori) è andata a Daniel Teklehaimanot. Maglia bianca di miglior giovane è andata a Julian Alaphilppe.
Ecco i primi 10 in classifica generale: 1. Chris Froome – 2. Romain Bardet a 12′ – 3. Daniel Martin a 19′ – 4. Porte a 21′ – 5. Contador a 35′ – 6. Alaphilippe a 51′ – 7. A. Yates a 57′ – 8. Rosa a 1 e 13′ – 9. Meintjes a 1 e 30′ – 10. Rolland a 2 e 43′.
Questo Delfinato ha confermato che Froome è ancora l’uomo da battere, ha dato ottime impressioni su Contador e Porte, da dimenticare la prestazione di Fabio Aru a cui non è bastata una vittoria di tappa per farsi ricordare. In attesa di conoscere la condizione di Quintana e di quello che potrà fare Nibali possiamo dire per l’ennesima volta che Froome sembra quasi imbattibile.
foto letour.fr
