Frosinone-Carpi. Ciociari con 7 punti, romagnoli ultimi a quota 5. Oggi è la sfida salvezza per eccellenza, un anno fa ci si giocava la promozione in A. Quest’ anno ci sarà da soffrire per entrambe le compagini, coscienti del fatto che sono date per spacciate anzitempo dalla stragrande maggioranza del popolo sportivo. Ed è proprio su questo punto che vogliono concentrarsi le due squadre: zittire gli scettici ed ottenere una salvezza dal sapore forse anche molto più intenso di una promozione dalla serie cadetta. Ma probabilmente, il posto in A per le due potrebbe essere soltanto uno, anche se la strada è lunghissima e di bilanci non è il momento di farne. Il Frosinone ha dalla sua lo stesso gruppo dello scorso anno, compreso l’ allenatore Roberto Stellone. Il Carpi invece ha optato per alcuni cambiamenti: la coppia d’ attacco è nuova di zecca, con Matos e Borriello soprattutto, ritenuti adatti al miracolo salvezza. Questa sarà una partita particolare anche per il presidente Lotito: si, perchè non è una scoperta che per vari motivi, tra i quali i diritti tv in particolare, l’ attuale numero uno della Lazio non avrebbe voluto che le due partecipassero a questo campionato. Frosinone e Carpi si affrontano per la primissima volta in A, ma con un precedente recente, come quello in B dello scorso anno, quando al Matusa decise una rete di Blanchard per l’ 1-0 finale a favore del Frosinone. Nel ritorno a Carpi, invece, ci fu un pareggio a reti inviolate.
Roberto Stellone per questa sfida ritrova la sua coppia d’ attacco ideale formata da Dionisi e Ciofani, lasciata a riposo nel turno precedente perso contro l’ Udinese al Friuli. In casa Carpi, più Mbakogu di Borriello, quest’ ultimo acciaccato e che potrebbe quindi essere risparmiato per la sfida di domenica contro l’ Hellas Verona. Insomma, tutto pronto al Matusa per. Ci si gioca la A, ma stavolta per rimanervici.