Sophie Turner è una delle protagoniste indiscusse della settima stagione di Game of Thrones. L’attrice, interprete di Sansa Stark, ha rilasciato un’intervista a Variety e ha parlato un po’ della serie.
“Abbiamo ancora sei, sette mesi di riprese. Game of Thrones tornerà nel 2019, mentre a Novembre uscirò con X-Men: Dark Phoenix” ha dichiarato Sophie mandando in tilt il cervello dei fan di GoT.
L’attrice ha inoltre dichiarato come sia cambiata la sua vita recitando con attori di alto calibro: “Lavorare con alcuni grandi attori è stato un onore e una grande lezione, così come lavorare con le migliori maestranze in circolazione. Certo, gli standard sono talmente alti che a stare lì in mezzo rischi di sembrare un po’ snob ma c’è poco da fare, Game of Thrones è stato il mio primo lavoro e tutto quel che sono l’ho imparato lì. Ho imparato a recitare osservando Lena Headey, Peter Dinklage, Kit Harington e tutti gli altri, che per me stavano su un piedistallo. L’idea che non lavorerò più con loro mi fa star male, hanno rappresentato un passaggio importante nella mia crescita professionale”
Sophie ha parlato anche di una delle sue scene preferite con Aidan Gillen: “Mi dispiace non lavorare più con Aidan Gillen, come tutti gli altri del cast è stato un amico e un mentore, in un certo senso da lui ho imparato moltissimo, ma in senso positivo. Sansa ha capito in Game of Thrones 7 che doveva resettare tutto. Quando ti rendi conto che due giovani ragazze come lei e Arya hanno ordito questo alle spalle del manipolatore capisci di come l’allieva sia diventata ora maestra. Sansa ha ritrovato la famiglia, ha ripreso il controllo del Nord. L’assenza di Ditocorto la metterà alla prova: sarà capace, da sola, di raggiungere i propri obiettivi e camminare da sola nel momento più duro di tutta la storia? Una bella sfida. Nella prossima stagione la lotta sarà più emotiva che politica o strategica”.
Infine ha svelato ai giornalisti di Variety che il cast sta passando molto tempo insieme per cercare di alleviare la tristezza della fine delle riprese: “Ci siamo emozionati quando è arrivato il copione, alla prima lettura c’eravamo tutti, anche gli attori americani son voluti tornare apposta per partecipare, ogni singolo membro del cast era lì. Tutti abbiamo capito che la fine di questa esperienza è vicina e adesso ci fermiamo un po’ di più cercando di assaporare ogni momento, andiamo più spesso a mangiare insieme, insomma cerchiamo di stare insieme il più a lungo possibile. Cerchiamo di fare il possibile per far finta che non stia finendo”.
