Fin da subito Daenerys stringe un forte legame con i suoi draghi, che si rafforza con il passare delle stagioni di Game of Thrones, imparando a controllarli. Ad avere un ruolo importante è un ordine che la Khaleesi dà ai suoi figli.
Tramite il comando “Dracarys“, Daenerys ordina ai draghi di sputare fuoco. La prima volta che i fan lo sentirono pronunciare fu quando un’ingenua Madre dei Draghi se ne servì per dare fuoco agli stregoni di Qarth, che avevano catturato e incatenato Drogon, Viserion e Rhaegal. Da quel momento, la Targaryen pronuncia sempre più il comando per ridurre in cenere i suoi nemici.
In alto valyriano, il termine significherebbe “fuoco di drago“. Questa lingua veniva parlata in Valyria prima che la catastrofe colpisse la città. Quindi diviene comprensibile capire il perché la Khaleese abbia scelto questo termine e il perché i draghi riescano a comprenderlo.
Dopo la messa in onda del quarto episodio dell’ottava e ultima stagione della serie, il termine si arricchisce di significati. “Dracarys” è l’ultima cosa che Missandei pronuncia prima di morire, decapitata dalla Montagna ad Approdo del Re. La parola diviene quasi un grido di guerra, una richiesta di vendetta che vuole dire: “non avere pietà, bruciali tutti”.
