In casa Napoli, dopo appena quattro giornate, già non tira una buona aria. Sono solo sette i punti in quattro partite, ma, ciò che preoccupa maggiormente i tifosi, è il gioco della squadra, il quale è stato sicuramente non sufficiente. Solo i singoli, con delle grandi giocate, sono riusciti ad evitare la seconda sconfitta consecutiva contro il Genoa.
Ciò che sorprende ancora di più è, però, l’atteggiamento di Rudi Garcia, il quale ha deciso di sostituire Kvara all’ultimo minuto e far entrare Alessio Zerbin invece di Giovanni Simeone.
La motivazione è arrivata dallo stesso allenatore: “Meritava di fare un po’ di minuti, speravo potesse fare la differenza perché lavora tanto da inizio stagione. Per me è importante far vedere a chi si allena bene come lui durante la settimana che può avere minutaggio”.
Parole che sanno di tirata d’orecchie per alcuni calciatori, compreso Giovanni Simeone. Nonostante la mancanza dei Nazionali, infatti, l’argentino non si sarebbe allenato al massimo, forse perché ormai poco motivato. Un atteggiamento che il mister non vuole vedere e per questo ha lanciato un segnale: qualunque sia il tuo cognome, se non ti alleni bene, non giochi.