Essere Dio, un Dio in Terra, una sensazione di sicuro unica. Certo questo implica molte, anzi moltissime, responsabilità, ma anche un delizioso sapore di vittoria, di troneggiare al di sopra di così tanti esseri inferiori.
Purtroppo per Garlic l’unico sapore che ebbe in bocca, giungendo sulla Terra per conquistarla, fu quello amaro della sconfitta. Morì per mano di Dio in persona (un namecciano che creò le Sfere del Drago terrestri) lasciando in eredità al figlio solo l’ossessione per la vendetta.
Garlic Jr. tentò una prima volta di impadronirsi del mondo, ma venne imprigionato in una dimensione oscura da Goku, Junior e Gohan.
Liberatosi dalla prigionia, torna all’attacco con un solo pensiero, riuscire lì dove il padre ha fallito.
Trae la sua forza dal Pianeta dei Demoni, grazie al quale ottiene poteri magici che usa per recludere Dio e il suo assistente Mr. Popo in due ampolle.
Manda in seguito i suoi sgherri demoniaci, i Quattro Re, ad uccidere il figlio del nemico giurato, Goku, mentre trasforma la popolazione terrestre in esseri assetati di sangue e violenza.
Gohan, insieme a Junior, sconfigge non senza qualche difficoltà i Demoni di Garlic Jr., dopodiché prova a fermarlo.
Sfortunatamente non sono abbastanza potenti, soprattutto quando il loro terribile nemico raggiunge la sua trasformazione finale.
Il piccolo Saiyan ha un’idea. Distrugge il Pianeta dei Demoni, indebolendo fortemente l’avversario e rispedendolo nella dimensione oscura, da cui era evaso in precedenza.
Dio cura gli abitanti della Terra e la pace ritorna più forte che mai.
Nell’oscurità della sua prigione, Garlic Jr. riflette. Riflette su quanto accaduto e ripensa al padre.
Essere Dio deve essere sicuramente una bellissima sensazione, ma non sembra predestinata ai Demoni e mai lo sarà.