Tra le protagoniste indiscusse di questa nuova edizione del GF Vip, c’è ovviamente Pamela Prati. Dopo due anni di assenza dal piccolo schermo, la soubrette è tornata nuovamente al centro dell’attenzione con il caso Mark Caltagirone. Da quanto emerso recentemente, per la sua partecipazione nel noto reality la Prati avrebbe dettato determinate condizioni e richiesto un cachet da capogiro.
PRESUNTE CONDIZIONI – A lume di candela, la rubrica di Giuseppe Candela sul portale di gossip di Dagospia, si è parlato anche di Pamela e della sua partecipazione al GF Vip. Parlando della Prati e di come sia stato gestita la questione Caltagirone, dove la donna ha nuovamente ribadito di essere stata vittima di una truffa amorosa, Candela ha rivelato:
“Come mai Signorini ha gestito in maniera così disastrosa il caso Prati al GfVip, assecondando la debolissima versione della fu primadonna del Bagalino? Tutta colpa di una pioggia di condizioni contrattuali, avvocato presente in studio. In precedenza c’era stata una richiesta danni da parte della showgirl dicono di milioni di euro. Sì, milioni di euro. Prima dell’ingresso nella casa il ritiro delle querele e le puntate di Live-Non è la D’Urso scomparse da MediasetPlay”.
Proseguendo nel parlare di Pamela, è stato anche rivelato il presunto compenso che la gieffina riceverebbe settimanalmente dal programma. Si parla di una cifra da capogiro, ossia 30mila euro a settimana: “A Cologno Monzese c’è chi parla di circa 30 mila euro a settimana, non è difficile immaginare che la showgirl per mancanza di show possa aver ottenuto per la sua operazione pulizia (se ciao core…) questa cifra”.
Parlando di cachet, Candela ha anche parlato dell’intervista che Eliana Michelazzo ha rilasciato a Verissimo: “Stando alle nostre fonti avrebbe partecipato gratis a Verissimo l’ex agente Eliana Michelazzo. In studio aveva accennato anche ai suoi debiti…”.
Nel concludere le sue rivelazioni, il giornalista ha anche parlato di un possibile documentario sul caso Caltagirone che potrebbe approdare su Netflix: “Dopo Pratiful 2 in arrivo Pratiful 3? Nulla di certo ma una società di produzione (legata a un sito) sta provando a realizzare un documentario da piazzare a Netflix. Il progetto partito a razzo starebbe ora affrontando parecchi problemi..”.
