In queste ore, è scoppiata una vera e propria polemica tra Giulia Salemi e Chiara Nasti. Le due influencer sono finite al centro del gossip a causa delle loro linee di costumi. Cosa sarà successo? Andiamo per gradi a riscostruire la faccenda.
GIULIA SALEMI LANCIA LA SUA LINEA DI COSTUMI – Archiviato il successo del Grande Fratello Vip, la modella italo-persiana ha deciso di diventare imprenditrice e di lanciare la sua linea di beachwear, la SMMR. Questa linea comprende bikini e costumi interi, di ogni forma, colore e taglia proprio per non lasciare indietro nessuna donna. Tuttavia, qualcuno ha notato che uno dei costumi è identico a quello lanciato qualche anno fa da Chiara Nasti.
LA SALEMI COPIA CHIARA NASTI? – Più di una persona ha notato questa profonda somiglianza tra due capi. Si tratta di un costume intero, con scollo quadrato e sgambato lanciato dalla Nasti diversi anni fa e rinominato “Kim”. I follower su Instagram hanno notato che anche quello di Giulia Salemi si chiama allo stesso modo. Nella linea, però, sono presenti anche dei richiami alla linea di Eleonora Rocchini, ovvero un bikini nero con anelli e laccetti. La stessa Eleonora potrebbe aver “copiato” Chiara Nasti.
LA SEGNALAZIONE DI VERY INUTIL PEOPLE – Tuttavia, non è sempre oro quello che luccica. A quanto pare, stando ad una segnalazione ricevuta da Very Inutil People, Chiara Nasti a sua volta avrebbe copia qualcuno per produrre la sua linea di costumi. Nei messaggi pubblicati dal blog di gossip si legge chiaramente che la Nasti avrebbe copiato interamente un prodotto messo sul mercato un anno prima.
“Tu guarda da che pulpito. Io ho un brand di costumi da bagno e per qualche anno ho prodotto nella stessa fabbrica dove produce Chiara Nasti. Queste sono stories che ho messo su mio profilo privato in cui faccio notare la cosa. […] Lei ha preso il mio costume e l’ha fatto identico, sia come materiale che come colori. Il mio costume è stato creato e disegnato da me l’anno prima che lei lo facesse uguale“ si legge. Al momento nessuna delle ragazze hanno replicato alle accuse, da che parte state?