È innegabile che oramai si stia formando una vera e propria generazione di giovani influencer. Con l’avvento dei social e con l’esempio di Chiara Ferragni che ne ha saputo creare un impero, sempre di più i ragazzi tentano la strada dell’influencer.
Molto spesso, però, si tratta di giovani che non portano alcun contenuto, se non scatti o video che possano attirare nuovi follower. Questo, però, soprattutto dopo il caso mediatico della Ferragni e le conseguenze scaturite da esso, potrebbe non bastare più.
LA NUOVA GENERAZIONE – Come già accennato, ad oggi sono tanti i ragazzi che cercano di crearsi una vera e propria carriera sui social. Chi dopo un programma televisivo, chi dopo aver aperto un canale su YouTube o chi un proprio account sui social network, tenta la strada dell’influencer.
È innegabile non notare come questa nuova generazione punti sul curare l’estetica del profilo, confezionando un prodotto che possa piacere e catturare l’attenzione del popolo del web. Nel mostrare una vita lussuosa e perfetta, la maggior parte delle giovani influencer ricorre ad ogni mezzo per apparire perfette.
Se prima si promuoveva il concetto di accettare se stessi per come si è, difetti inclusi, ad oggi si ricorre alla chirurgia estetica o ai filtri. Le ragazze sono pronte ad ogni tipo di intervento o di ritocco per apparire sempre senza la minima imperfezione.
Se prima questa strategia ha funzionato, tanto che alcune influencer ne hanno costruito una carriera, ad oggi le cose sarebbero cambiate. Dopo il caso Ferragni, in particolar modo, l’utente medio è cambiato, non accontentandosi unicamente del vedere la vita perfetta e irraggiungibile dell’influencer. Ad oggi, infatti, è necessario distinguersi, dimostrare di avere contenuti concreti e non un profilo confezionato ad hoc per guadagnare.
