Esteban Chaves vince la quattordicesima tappa del Giro d’Italia, da Alpago a Corvara di 210 chilometri con ben 6 GPM. Tutti aspettavano le dolomiti ed ecco i primi responsi. Nibali è il primo sull’ultimo GPM con la sua squadra a rompere gli indugi, il primo a non reagire è l’uomo che non ti aspetti, Valverde. Lo spagnolo della Movistar non è riuscito a rispondere al primo scatto del campione italiano ed è arrivato a 3 minuti da Chaves. Dopo la prima azione di Nibali, Kruijswijk con subito a ruota Chaves hanno contrattaccato e messo in leggera difficoltà Vincenzo Nibali che gestendosi è arrivato al traguardo con 37 secondi di ritardo dal colombiano della Orica Green EDGE. Amador in Rosa giunge al traguardo con ben 3 minuti e 52 secondi di ritardo e Kruijswijk battuto in volata sul traguardo da Chaves domani partirà con il simbolo del primato. A pochi chilometri dal traguardo si è creato un quartetto con i due contrattaccanti, Preidler ed Atapuma a giocarsi la tappa. La maggiore freschezza degli uomini arrivati da dietro rispetto alla stanchezza dei fuggitivi della fuga mattutina ha avuto la meglio.
Questa prima vera giornata ha dato i primi responsi. Valverde non sembra avere la condizione per vincere la corsa Rosa mentre Chaves e Kruijswijk sembrano i nuovi rivali di un Nibali non ancora parso al massimo della condizione.
Domani quindicesima tappa da Castelrotto all’Alpe di Siusi, cronoscalata di circa 11 chilometri. Primi metri in falsopiano seguiti da 9 chilometri di salita con 8.3% di media.
