Nella giornata di ieri sulla fascia costiera del comune di Giugliano in Campania sono arrivati 8 migranti, come previsto dal programma di redistribuzione nazionale, e in città è scattata l’allerta per il timore di nuovi focolai da coronavirus.
Si tratta di tunisini, attualmente trasferiti in una struttura gestita da una cooperativa a Lago Patria per svolgere i 14 giorni previsti dalla quarantena preventiva. Non è detto, dunque, che siano positivi, dato che sono in isolamento in attesa di effettuare test e tamponi.
Ad affrontare la questione è l’ex Sindaco di Giugliano Antonio Poziello, che sul proprio profilo Facebook ha chiesto al commissario Cimmino di salvaguardare la salute dei cittadini:
“La notizia che a Lago Patria stiamo arrivando richiedenti asilo in quarantena è qualcosa che preoccupa. Soprattutto per l’impatto negativo che può avere sulla serenità di tutti noi e, soprattutto, sulle strutture turistico-recettive del nostro Litorale. Mi auguro quindi che il Commissario Prefettizio intervenga subito per rassicurare cittadini ed operatori e che a questi immigrati vengano immediatamente fatti i tamponi.
Mi auguro anche che la stagione delle strutture riempite a dismisura di immigrati e del litorale trasformato in un ghetto non ritorni. Che il Commissario faccia sentire la propria voce a difesa della città. Io lo avrei fatto”.