martedì, Marzo 19, 2024
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Gp Australia, pole di Hamilton e flop nuovo format qualifiche

La F1 riparte ancora nel segno della Mercedes e Lewis Hamilton si conferma il pilota da battere. Il campione del mondo ha conquistato la pole numero 50, precedendo il compagno di squadra Nico Rosberg che si salva nel finale della Q3, dopo un primo giro non perfetto. In seconda fila troviamo la Ferrari, con Vettel terzo e Raikkonen quarto, in recupero dopo aver avuto difficoltà a trovare la prestazione nelle prime fasi. Ottima la prestazione della Toro Rosso che piazza Verstappen in quinta posizione e Sainz in settima. Deluso Ricciardo che con la sua Red Bull ha ottenuto l’ottavo tempo. Discreto passo in avanti della McLaren con Alonso e Button che partiranno rispettivamente in 12esima e 13esima posizione. Haryanto, su Manor, partirà in coda al gruppo per la penalizzazione di 3 posizioni in seguito al contatto con Grosjean nelle libere.

C’era grande attesa per il nuovo format delle qualifiche che all’inizio ha funzionato, stimolando i piloti a girare per cercare di ottenere la prestazione e, con tutte le vetture in pista, è sembrato di assistere ad un mini gp. Le vittime illustri sono stati Kvyat, su Red Bull che, forse confuso dalla novità e dal caos, ha sbagliato strategia, e Bottas, pilota Williams, che sono stati eliminati rispettivamente in Q1 e Q2. Ha però fallito nella Q3 che è stata molto noiosa ed ha visto la sfida per la pole chiusa già a 5 minuti dalla fine perchè i piloti, tranne i due della Mercedes, hanno preferito rinunciare ad un secondo run per preservare un treno di gomme nuove da utilizzare nel Gp di domani. Si temeva un flop e così, per ora, è stato.