Per la prima volta nella casa del Grande Fratello Vip c’è stata una litigata che ha coinvolto molti concorrenti all’interno della casa. Il tema era molto delicato: il razzismo.
SOLEIL, PROTAGONISTA DEL LITIGIO – Soleil Sorge è stata la protagonista del litigio, in quanto mentre gli altri concorrenti stavano discutendo, avrebbe detto ad Ainett Stephens e a Lulù di “urlare come delle scimmie”. Ovviamente sono iniziate le polemiche.
LA POLEMICA SUI SOCIAL – Sui social hanno subito parlato di razzismo. Giovedì poi Soleil ha avuto un crollo emotivo. Ainett Stephens non si arrende però, in quanto ha dichiarato: “L’hanno sentita tutti, questa non gliela faccio passare”, mentre era impegnata a parlare con Alex Belli.
L’INTERVENTO DI DUE CONCORRENTI – Nella litigata sono intervenute anche Manila Nazzaro e Jo Squillo, le quali hanno cercato di convincere Soleil che il suo atteggiamento era stato sbagliato. Per esempio Ainett da giovane era oggetto di scherno di commenti razzisti e anche la figlia della Fico veniva preso in giro per i capelli ricci e considerata una ”scimmia”. Insomma quelle parole possono fare male e bisogna ”rispettare il dolore altrui”, ha dichiarato Manila Nazzaro.
Quindi Soleil ha dichiarato: “Io sono cresciuta a Los Angeles, per me il razzismo non esiste! Ma come si permettono? Mi viene da piangere. Se avessi voluto offendere Ainett avrei detto ‘sembri una scimmia’, no? Questo accostamento razziale è sbagliatissimo”.