Da stamattina il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, è ricoverato al San Raffaele di Milano per uno scompenso cardiaco. Causato, forse, dallo stress per le elezioni. Le condizioni non dovrebbero essere gravi.
Berlusconi si è recato in ospedale lunedì pomeriggio per alcuni esami. Da lì la decisione di ricoverarlo per un evidente affaticamento. Appena ricevuta la notizia il leader ha avvisato i suoi compagni di Forza Italia. Il partito ha poi comunicato la notizia in una nota, sottolineando che «non si tratta di nulla di preoccupante» e che «da tempo erano stati programmati degli accertamenti».
In molti, simpatizzanti o meno, gli hanno augurato una pronta guarigione. In particolare Maurizio Lupi e Stefano Parisi, candidato del centrodestra a Milano. «Ieri mi ha chiamato per dirmi che oggi sarebbe stato ricoverato. Niente di grave, ma tantissimi auguri, poi ci vedremo nel weekend, quando sarà di nuovo libero di poterlo fare», ha riferito Parisi. Anche Alfio Marchini, candidato per il centrodestra a Roma, ha dichiarato in un’intervista di aver sentito il leader di Forza Italia in mattinata. Ma non ha voluto lasciare nessuna dichiarazione riguardo al suo stato di salute.
Già in passato Silvio Berlusconi aveva avuto problemi di cuore. La vicenda si era conclusa con l’applicazione di un pace maker. Il suo ospedale di riferimento è il San Raffaele. E il suo medico di fiducia è il professor Alberto Zangrillo, che in una nota precisa che «la definizione diagnostica e le strategie terapeutiche saranno affrontate nei prossimi giorni».
