venerdì, Marzo 29, 2024
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Il Napoli ha messo gli occhi su Damsgaard: Llorente può essere la chiave

Il mercato in uscita del Napoli nell’ultima finestra di mercato è stato abbastanza complicato. Il DS Giuntoli non è riuscito a piazzare né Arkadiusz Milik né Fernando Llorente e ora i due attaccanti che l’anno scorso si sono ben comportati, si trovano ai margini della rosa azzurra e i rumour di mercato che riguardano entrambi non si fermano.

Lo spagnolo è stato portato in panchina contro il Crotone nell’ultima vittoria convincente del Napoli, ma ormai gli viene preferito Petagna senza nessun dubbio. A facilitare le cose ci sarebbe una squadra di Serie A che ha messo gli occhi su di lui per cercare di rinforzare il suo reparto offensivo: è la Sampdoria di Claudio Ranieri. Il contratto dell’ex Tottenham scade a giugno 2021, perciò chiunque può prenderlo a zero da febbraio. Qualora, però, Ferrero volesse regalare al suo allenatore l’attaccante spagnolo già da gennaio, dovrebbe mettersi a trattare con De Laurentiis.

Il Napoli, dal suo canto, sta seguendo il blucerchiato Mikkel Damsgaard, esterno classe 2000 prelevato 6.5 milioni di euro l’anno scorso dal Nordsjælland. Gennaro Gattuso potrebbe inserirlo nel suo scacchiere e avere un esterno in più specialmente per far rifiatare Insigne quando gli impegni di campionato e coppa cominceranno a intensificarsi.

C’è da aspettarsi che Ferrero non chieda meno di 15 milioni di euro per un calciatore che è molto duttile e può ricoprire vari ruoli come esterno d’attacco, trequartista o anche interno di centrocampo. Certamente è ancora un profilo acerbo non in grado di fare la differenza sin da subito in una piazza come Napoli, ma De Laurentiis potrebbe pensare a un’operazione a lungo termine.

Uno degli ostacoli della trattativa che porterebbe Fernando Llorente alla Sampdoria è il suo ingaggio da 2,5 milioni di euro che è totalmente fuori portata per la squadra ligure. Il Napoli, a fronte di uno sconto sul cartellino di Damsgaard, potrebbe aiutare la Sampdoria a pagare l’ingaggio del pamplonense.