Alla vigilia della prima giornata di UEFA Champions League, la più prestigiosa competizione calcistica per le squadre di club, il fermento e l’attesa si fanno sentire. Lo scorso anno i club italiani che hanno partecipato all’ambita competizione sono stati: Napoli,Inter,Milan e Juventus. Le squadre italiane hanno raggiunto vette molto alte; l’inter ha raggiunto la finale contro il Manchester City perdendo però 1-0. Il Napoli fu eliminata ai quarti di finale dopo una sconfitta ed un pareggio contro il Milan che a sua volta fu eliminato dall’Inter in semifinale.
Il Napoli giocherà nel giorno contro Braga, Real Madrid e Union Berlino. Il presidente Aurelio De Laurentis si sbilancia sulla partita di domani contro la squadra portoghese e chiede infatti al allenatore Rudi Garcia di fissare l’obiettivo e non farsi scoraggiare dagli ultimi risultati. Questo è il resoconto de Il Mattino in merito ai traguardi che dovrà raggiungere il Napoli in Champions: “Non ne è ancora mai uscito allo scoperto, De Laurentiis. Ma si sa pure senza sbandierarlo ai quattro venti, ha chiesto a Garcia di arrivare più in alto possibile in Champions e di centrare le prime quattro posizioni in classifica, fondamentali per conquistare il pass per la SuperChampions a 36 squadre del prossimo anno. Perdere la qualificazione sarebbe per il Napoli un disastro. Economico oltre che sportivo. La chiavi di tutte le considerazioni passano per questo aspetto: finché il Napoli resta li nel gruppone delle pretendenti alla Champions, De Laurentiis neppure penserà di muovere un dito”.
L’allenatore non sembra scoraggiarsi e ha già pensato a nuove formazioni valide per il match tanto atteso, Osimhen e Kvara restano le punte di diamante della squadra, insieme ai due, per completare la formazione offensiva probabilmente scenderà in campo Raspadori. Sembra certo per il centrocampo la presenza di Lobotka, Zielinski ed Anguissa. La difesa, come anche in campionato, è la parte che più spaventa. Natan è in ballottaggio con Juan Jesus, Rrhamani invece ritornerà titolare. Mario Rui dovrebbe spuntarla su Olivera e Di Lorenzo verrà confermato a destra.
La partita contro il Braga è solo la prima di un girone molto complesso, la vittoria però sarebbe positiva non solo per la classifica ma anche per far riacquistare fiducia dei tifosi e della squadra verso il nuovo allenatore.