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Il piccolo Principe

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Il 1° Gennaio 2016 oltre a festeggiare il nuovo anno , finalmente vedremo l’attesissimo adattamento cinematografico del romanzo che tutti i piccoli grandi adulti amano .

Il piccolo principe è l’opera più conosciuta di Antoine de Saint- Exupéry (Aprile 1943 ) ancora oggi considerata l’opera con maggior vendite .

La trama la conosciamo tutti : Un piccolo bambino proveniente da un altro pianete arriva sulla Terra e si stupisce di quanto gli uomini siano così distratti nel guardare il cielo e la terra . Quel piccolo bambino ,ci insegna a guardare le stelle per sorridere e a pensare alle rose come valori assoluti del tempo . Nato come libro per bambini e definito da alcuni un saggio filosofico, quest’opera si rivela essere più che un semplice romanzo.

il piccolo principe
” Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi, alle quattro, dalle tre io comincerò ad essere felice. Col passare dell’ora aumenterà la mia felicità. Quando saranno le quattro, incomincerò ad agitarmi e ad inquietarmi; scoprirò il prezzo della felicità! Ma se tu vieni non si sa quando, io non saprò mai a che ora prepararmi il cuore…” Il Piccolo Principe, Antoine de Saint-Exupery

 

La pellicola è diretta da Mark Osborne in collaborazione con la Lucky Red Distribuzione . La storia non affronta direttamente il cammino del piccolo principe come nel libro , questa volta è l’aviatore a dar voce alla vicenda . Una bambina che sembra essere troppo cresciuta si trasferisce in uno nuovo quartiere . La madre sembra essere troppo impegnata con il lavoro per rivolgerle tutte le attenzione. La piccola conosce il suo vicino di casa che scoprirà essere l’aviatore della storia più bella del mondo . Il modo in cui il film è sviluppato e rappresentato ( tridimensionale ) mira ad avvicinare la nuova generazione di bambini al racconto. La bambina del film all’inizio non crede a quell’anziano signore che racconta di posti e luoghi mai visti , ma alla fine si formerà un legame unico tra i due protagonisti , uno dei tanti legami che nel mondo ,il romanzo ha creato .

” L’essenziale è invisibile agli occhi “.