Nel primo big match della stagione di Liga, il Barcellona ha battuto di misura l’Atlético Madrid per 2-1 grazie alle reti di Neymar e Messi. Il Real Madrid ha disintegrato l’Espanyol a domicilio rifilandogli ben sei reti, di cui cinque di Cristiano Ronaldo che ha polverizzato diversi record. Continua a far bene anche il Villarreal che ha battuto il Granada per 3-1 e si è portato a quota sette punti.
BARÇA TRE SU TRE – Il Barcellona non ha deluso le aspettative e ha battuto i colchoneros di Simeone portandosi a nove punti in classifica dopo tre giornate (score uguale all’Inter in Italia e al Manchester City in Inghilterra che dopo tre giornate aveva fatto tre vittorie). L’Atleti non riesce a battere in casa i blaugrana in Liga dal febbraio 2010, dopo di che si sono disputati sei incontri: cinque vittorie dei catalani e un solo pareggio. Sabato la statistica è stata confermata, anche se con qualche brivido. Nel primo tempo Fernando Torres, vecchia conoscenza dei tifosi milanisti, ha avuto una grandissima palla goal, che ha clamorosamente sciupato. Poi nel secondo tempo el niño si è ricordato i suoi tempi d’oro e al 51esimo è riuscito a marcare il tabellino. Neanche cinque minuti e il Barça pareggia. Punizione magistrale battuta da Neymar che si infila nel sette. Poi al 60esimo entra Messi, che partiva dalla panchina: a quanto pare è legale non schierarlo dal primo minuto; su Assist di Suárez al 77esimo pone la sua firma alla partita, prima in campionato e ventesimo goal dell’argentino ai cugini del Real. L’Atlético può recriminare le occasioni del primo tempo, ma comunque grazie alle due vittorie nelle prime due, può ancora ben sperare. Luis Enrique ha battuto un altro record: il suo Barcellona è la prima squadra nella storia della Liga che inizia quattro campionati consecutivi con nove punti in tre gare.
CICLONE RONALDO – Se qualcuno ha ancora conservati a casa i titoloni contro il Real Madrid dopo la prima giornata in campionato può tranquillamente gettare tutti i giornali. Adesso è tutta un’altra musica. Al ventottesimo del primo tempo i blancos vincevano già 4-0 e Ronaldo aveva già firmato la tripletta. Non contento ne ha messi altri due nella ripresa e ha anche sfiorato il sesto. Cinque goal in una partita. Si potrebbe parlare per ore dei record che sono stati battuti, proviamo a citarne alcuni. Innanzitutto Cristiano è il secondo giocatore del Real a farne 5 fuori casa (dopo Gaspar Rubio nel 1929). Un certo Raúl è stato spodestato dal trono di miglior marcatore della storia del Real Madrid in Liga. Se qualcuno può pensare che fare cinque reti in una partita è qualcosa di assurdo, non si meravigli più di tanto. CR7 ne aveva messi 5 anche l’anno scorso: diventa così il terzo giocatore della Liga a realizzare cinque goal in una partita in due edizioni consecutive dopo Zarra (1941-1943) e Campanal (1940-1942). Giusto per snocciolare un dato anche del Real in generale, il club madrileno ha eguagliato il suo record di 11 goal segnati e 0 subiti dopo tre partite del 1957/1958, inutile dirvi chi vinse quell’anno…
PROSSIMO TURNO – Per la quarta giornata, la capolista Barcellona ospiterà in casa il Levante fermo a due punti, in una partita che si presume dall’esito scontato. Simile pronostico per Real Madrid – Granada, con gli andalusi a 3 punti. L’Atlético Madrid farà invece visita al sorprendente Eibar che dopo le prime due vittorie, ha strappato un ottimo punto in casa del Málaga. Il Villarreal invece giocherà in casa contro l’Athletic Bilbao che dopo le prime due sconfitte è finalmente riuscita a tornare alla vittoria battendo 3-1 il Getafe al San Mamés. Il Siviglia che ancora non è riuscito a vincere (solo due punti in virtù dei pareggi con Málaga e Levante e la fragorosa sconfitta casalinga contro l’Atlético Madrid) ospiterà l’altra sorpresa del campionato, il Celta Vigo, che ha avuto l’occasione di portarsi a nove punti con il Barcellona dovendo giocare in casa contro il Las Palmas. I canari però sono riusciti a rimontare sia dal 2-0 che dal 3-1 per il 3-3 finale.
