venerdì, Marzo 29, 2024
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Inter, Dzeko è pronto: a breve la firma, poi si penserà a vendere

Dzeko si unirà all’Inter, ormai è questione di ore. Il primo acquisto dell’era Conte è ad un passo dalla ufficializzazione e con lui inizierà il restyling dell’intero reparto offensivo interista. L’incontro tra il bosniaco e i vertici nerazzurri si è concluso più che positivamente trovando un accordo sulla base di un contratto di due anni alle stesse condizioni offerte attualmente dalla Roma.

I numeri della trattativa

La punta ex City dovrebbe raggiungere nei prossimi giorni la sede milanese del club e ufficializzare il proprio ingaggio fino al 2021. L’accordo con la proprietà americana dei giallorossi è ancora tutto da trovare. Pallotta e soci chiedono almeno 20 milioni di euro. Marotta ha risposto con un’offerta di poco inferiore ai 15. Nonostante la forbice valutativa, l’affare non sembra lontano dalla sua conclusione.

Questa volta l’Inter ci andrà coi piedi di piombo, assolutamente intenzionata a non ripetere il disastroso affare che portò Zaniolo a vestire di giallorosso solo 12 mesi fa. Dzeko si unirà al club nerazzurro nell’inedito ritiro di Lugano nei primi giorni di luglio ma potrebbe trovare ad aspettarlo una rosa molto diversa da quella vista nel campionato appena concluso. Attualmente l’unico attaccante accreditato a far parte della nuova Inter è il solo Lautaro Martinez.

Addio Icardi, Conte ha deciso

Come per Dzeko, questa settimana servirà ai dirigenti dell’inter per incontrare anche l’ex capitano Mauro Icardi e fare con lui il punto della situazione. Appare ormai chiaro che le strade tra giocatore e società sono destinate a dividersi. Conte ha espresso parere negativo sul bomber argentino e il divorzio è l’unica chance per non gravare ancora un sull’altro. L’Inter si libererà di un giocatore dall’ingaggio pesante e troverà con questa cessione nuovi fondi da investire sul mercato.

Il giocatore potrà accasarsi in un nuovo club, libero di negoziare un contratto che rispecchi  le proprie volontà. Al momento tiene ancora piede l’ipotesi di un passaggio ai bianconeri, unici in Italia di poter affrontare con relativa serenità un acquisto così oneroso, ma nulla è ancora detto.