Alla fine ha vinto lui. Conte, con le sue dichiarazioni ha finito per mettere pressione (e tanta) su una dirigenza che ora guarda a gennaio con la speranza di un grande colpo di mercato. Alessandro Florenzi potrebbe finire questa stagione lontano da Roma e contribuire alla causa nerazzurra già nel girone di ritorno grazie all’ipotesi di un clamoroso scambio.
Una freccia a destra
CHE FINE HA FATTO FLORENZI? – L’esterno giallorosso , da sempre super stimato da Conte, sta vivendo un periodo da incubo a Trigoria. Il neo tecnico Fonseca lo impiega a corrente alternata e le difficoltà legate all’interpretazione del suo ruolo nel nuovo modulo romanista stanno minando le sue certezze di titolarità.
COME IN NAZIONALE – Va detto che già sotto la gestione precedente, l’esterno capitolino aveva dato segni di insoddisfazione e la sua permanenza nell’Urbe aveva più volte vacillato. La possibilità di approdare in una realtà tutta in divenire come quella milanese potrebbe rappresentare per lui una nuova opportunità di slancio della sua carriera. Le qualità tecniche non si discutono, così come la sua abnegazione. Lavorare con un sergente di ferro come Conte (dopo l’esperienza in Nazionale) non potrebbe che rappresentare un miglioramento delle sue già ottime doti.
DOPPIONE O DOPPIO ESTERNO? – Certo, nel corso delle settimane erano altri i ruoli per cui l’allenatore leccese si batteva per avere più ricambi, tuttavia una occasione come questa è quanto meno da valutare con estremo interesse. Inoltre in quell’area di campo l’Inter pare già essere coperta da un Lazaro ancora tutto da scoprire. Chissà se assisteremo ad un cambio di modulo per favorire la contemporanea presenza dei due esterni nella stessa formazione.
LO SCAMBIO – La suggestione potrebbe velocemente trasformarsi in realtà solamente dando uno sguardo in casa nerazzurra. Proprio come Florenzi c’è un giocatore che nel tempo ha perso posizioni nelle gerarchie di Conte e soci: Matias Vecino. L’uruguayano, vero punto cardine della formazione “spallettiana“, con il salentino ha visto ridurre drasticamente il suo minutaggio. Considerarlo fuori dal progetto sembra francamente esagerato, però non possiamo definirlo propriamente un incedibile. La soluzione di uno scambio alla pari potrebbe far tornare il sorriso nei giocatori e nelle rispettive società.