mercoledì, Settembre 11, 2024
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Inter, ecco chi sono i due obiettivi per il centrocampo

La dirigenza dell’Inter è sempre a lavoro per possibili acquisti. A causa della sua situazione economica delicata, Ausilio e co. devono studiare e valutare possibili opportunità a parametro zero o basso costo: vedi Thuram, Frattesi e tanti altri acquisti che si sono effettuati in questi ultimi anni.

Secondo Tuttosport, i profili individuati dalla dirigenza nerazzurra sarebbero due: uno italiano e uno che gioca in Premier League.

L’Inter pensa a un nuovo colpo italiano, l’Inter sta provando lo scatto per Andrea Colpani del Monza. Il club nerazzurro, infatti, lavora ai vari rinnovi di contratto, dalle priorità temporali come Mkhitaryan, Darmian e Dumfries, passando per i ritocchi di Lautaro Martinez, Dimarco e Barella; studia possibili nuovi innesti dal mercato dei parametri zero – il ds Ausilio giovedì ha seguito in Albania il possente centrocampista ceco Soucek -, ma non perde di vista anche i migliori talenti che il nostro campionato sta offrendo”.

Andrea Colpani, classe 99′ (24 anni), trequartista del Monza di Raffaele Palladino, sta facendo le fortune della squadra brianzola: 8 presenze e 4 goal, il quale stanno aiutando la squadra lombarda a volare in campionato, con 12 punti e al settimo posto. Per strappare il classe ’99 al Monza ci vorranno almeno 15 milioni di euro, anche se difficilmente il Ceo brianzolo se ne priverà nella finestra di gennaio.

L’Altro calciatore in questione, è il forte e veterano, capitano della sua nazionale, Tomas Soucek. . Al momento è un possibile arrivo a parametro zero, ma non è detto che sia così anche nelle prossime settimane. L’ex giocatore dello Slavia Praga, sbarcato in prestito al London Stadium nel gennaio 2020, per poi trasferirsi a titolo definitivo il luglio successivo per una cifra vicina a 18 milioni di sterline, potrebbe in realtà avere un contratto più lungo: secondo The Athletic, Soucek avrebbe rinnovato il contratto lo scorso settembre, fino al 2027, con un decisivo aumento dell’ingaggio, fino all’estate di poco più di 2 milioni di euro netti. Decisivo, in quest’ottica, Daniel Kretinsky, imprenditore ceco che detiene il 27% delle quote degli Hammers.

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