Continua la diaspora di baby talenti nerazzurri che in meno di un mese ha visto una buona quindicina di giovani trovare fortuna via dalla società degli Zhang. L’ultimo in ordine di tempo è il rumeno George Puscas, attaccante ventitreenne della squadra di Armando Madonna.
Il giocatore passerà in cessione definitiva agli inglesi del Birmingham, formazione di Championship, omologa della nostra serie cadetta. Già pubblici i dati dell’operazione che porterà nelle casse dell’Inter una cifra vicina ai 10 milioni di euro. Cifra da girare immediatamente sul mercato per l’assalto al pallino Lukaku.
Puscas, prelevato poco più che bambino dalla formazione rumena del Liberty Oradea, ha percorso tutta la trafila delle giovanili interiste fino alla squadra Under19. Da lì in poi in una girandola di prestiti lo hanno portato a vestire le maglie di Bari, Benevento, Novara e Palermo. Adesso, a 23 anni, la decisione di lasciare il calcio nostrano per immergersi nella nuova realtà della Championship League d’Oltremanica.
Solo una settimana fa altri due gioiellini della “cantera” nerazzurra avevano salutato i campi di allenamento di Appiano. Pompetti e D’Amico avevano salutato i loro compagni per trasferirsi alla corte dei blucerchiati di Ferrero. Storia simile anche per altri nomi della Primavera come: Zinho Vanheusden, Yann Karamoh, Ionut Radu e Andrea Pinamonti .
A questi si sono poi aggiunti i vari Dimarco, in odore di approdo in granata, Burgio, Gravillon, Bettella, Valietti e molti altri che in nerazzurro hanno dimostrato di saperci fare. Con il sacrificio di molti di questi, la società è riuscita, senza sacrificare alcun big, a ripagare per intero il buco di oltre 40 milioni del Fair Play Finanziario. Sintomo, questo, di una rosa giovanile di assoluto valore tecnico ed economico
