venerdì, Ottobre 11, 2024
HomeSportCalcioInter-Joao Mario, un amore mai sbocciato: ecco le cifre per l'addio

Inter-Joao Mario, un amore mai sbocciato: ecco le cifre per l’addio

Il legame che ha unito per tre anni le strade dell’Inter e Joao Mario è ormai un lontano ricordo. Le sue prestazioni sottotono e la oggettiva difficoltà ad adattarsi ad un calcio così diverso da quello lusitano hanno segnato il definitivo divorzio. Conte ha dato la sua benedizione e dunque la cessione non potrà che essere imminente. Tuttavia, se proprio addio dovrà essere, allora si svolgerà nei tempi, nei modi e con le cifre che imporrà la dirigenza nerazzurra. La stessa dirigenza che non lascerà partire il giocatore per meno di 25 milioni di euro, ovviamente cash.

Sul giocatore pare esserci il forte interessamento di almeno un paio di club europei. Il primo è quello Sporting che lo accolse ancora bambino tra le sue fila. Il secondo è il Monaco del vulcanico connazionale Leonardo Jardim che, per lui nel principato, è pronto a garantirgli un posto da titolare inamovibile.

Joao Mario, una storia di luci e ombre

Era l’agosto 2016 e a Milano sbarcava il giocatore che aveva appena trascinato il Portogallo alla conquista del titolo continentale nei campionati di Francia. L’Inter aveva iniziato a seguirlo con sempre maggiore interesse fino ad innamorarsene pazzamente in occasione della finale giocata da marziano. A Milano furono ben felici di versare quei 40 milioni di euro pur di accaparrarsi un centrocampista tecnicamente dotato e dal passo e pensiero più che rapidi.

Peccato che un amore esploso così repentinamente, si sia affievolito altrettanto velocemente. Joao Mario fa fatica ad inserirsi nel gioco ultra tattico dei tecnici italiani e inizia per lui una impietosa relegazione in panchina che perdura per mesi.

Nemmeno la cura West Ham pare portargli benefici. Tredici apparizioni e 2 gol non sono un bottino degno di lui. Il ritorno all’Inter si tramuta in nuove delusioni e a fine stagione fa registrare 23 apparizioni (il più delle quali partendo da subentrante) e la miseria di un solo gol. Il resto è storia dei nostri giorni.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

ULTIMISSIME