Continua il periodo nero di Stefano Sensi che pare non riuscire ancora a ristabilirsi dopo l’infortunio in cui è incappato ormai più di un mese fa nel match contro la Juve. Il centrocampista è ancora alle prese con un fastidio muscolare che lo tormenta e non permette allo staff di stabilire una data plausibile per il suo rientro in attività.
L’INFORTUNIO – Sensi è uscito anzitempo nell’incontro di A che contrapponeva l’Inter alla Juventus nella settima di campionato lamentando un forte dolore al bacino. Gli esami condotti dall’equipe medica nerazzurra avevano evidenziato un risentimento del muscolo psoas e indicato in circa due settimane il tempo utile per il recupero. Peccato che da quel momento il giocatore abbia inanellato una serie di altri piccoli infortuni che gli hanno di fatto impedito di riprendere la forma di inizio stagione.
IL TANTO ATTESO RITORNO – Vederlo di nuovo in campo ( anche solo per qualche minuto) contro il Borussia Dortmund aveva fatto sperare nella definitiva guarigione. Niente di più sbagliato. Una volta rientrati in Italia, il mediano Azzurro ha dovuto di nuovo alzare bandiera bianca e arrendersi ad un nuovo fastidio. Di sicuro non lo si vedrà in campo nell’incontro casalingo contro l’Hellas Verona. A tal proposito ecco come Conte è intervenuto sulla questione.
“Le condizioni di Stefano sono da valutare attentamente. E’ reduce da un problema all’adduttore che fatica a smaltire. L’ho dovuto gestire e adesso dobbiamo procedere così, tenendo conto anche della sosta“. Sembra quindi che la nuova sosta per dar spazio agli incontri internazionali servirà a giocatore e team per cercare un nuovo e più duraturo recupero.
SOSPETTI – Tuttavia a poche ore dalla conferenza stampa saltano fuori particolari davvero curiosi sul forfait di Sensi in Nazionale. A molti sembra assai strano che il playmaker ex Sassuolo continui a saltare ogni appuntamento con gli Azzurri tanto da iniziare a pensare a qualche strategia per poterlo schierare in assoluta freschezza solamente in campionato. Il vecchio saggio potrebbe rivelarsi foriero di nascoste verità. A pensar male…
