Tutta la difesa è sul mercato, tutti tranne uno. Yuto Nagatomo sembra essere l’unico ad avere la certezza di vestire anche per la prossima stagione la maglia nerazzurra. L’Inter ha bisogno di fare cassa e l’idea che ha la società è quella di sacrificare gran parte della difesa attuale. Il Ds Ausilio però è sicuro di non poter fare una plusvalenta importante su Miranda ne tantomeno di sacrificarlo dopo la grande stagione che ha disputato il difensore brasiliano. La logica ci impone di ipotizzare la sua permanenza nella famiglia Inter. I maggiori dubbi sono quelli che la società ha nei confronti di D’ambrosio, questo perchè l’esterno potrebbe essere di grande utilità visto le numerose partite che l’Inter deve affrontare la prossima stagione (Europa League compresa). I più richiesti, ad oggi, sono sicuramente Murillo, chiesto dallo Zenit San Pietroburgo e dall’Everton; Santon richiesto dal Crystal Palace; Juan Jesus che piace a Roma, Watford e Fenerbache. I sicuri partenti invece sono Telles e Biraghi. Discorso a parte va fatto per Handanovic, messo sul mercato dalla società ma che tutt’ora non ha ricevuto offerte. L’Inter, per il suo portiere, chiede 15 milioni e ad oggi gli unici top club che potrebbero richiederlo sono Chelsea e Paris Saint Germain. L’Inter dovrà anche trovare una destinazione a Ranocchia e Dodò appena rientrati dopo il prestito alla Sampdoria. In entrata sicuramente Erkin. Intano Ausilio lavora per portare alla Pinetina Bruma e Ansaldi anche perchè Bruno Peres costa parecchio e Van Der Wiel non convince la società.
Addio anche nella dirigenza. Cordoba, Team manager dell’Inter dal 2012 fino al 2014, potrebbe accasarsi al Cagliari dopo aver rifiutato la proposta di occuparsi delle categorie inferiori. Dopo aver studiato Sport Management alla Bocconi e dopo aver superato i corsi da allenatore di bambini Uefa B e da direttore sportivo presso il centro federale di Coverciano, avrebbe preso accordi con Giulini, presidente della società sarda. Vedremo così nuovamente Ivan Ramiro Cordoba in Serie A.