venerdì, Aprile 19, 2024
HomeSportCalcioInter, si cerca di rilanciare Joao Mario

Inter, si cerca di rilanciare Joao Mario

L’ultimo campionato di Joao Mario è stato, a voler usare un eufemismo, assolutamente altalenante. Ha cominciato male, per poi rilanciarsi con Pioli per poi finire ulteriormente nel dimenticatoio. Al momento, però, il centrocampista portoghese, campione d’Europa con la sua Nazionale lo scorso anno, dovrebbe restare all’Inter per due motivi.

Il primo è che nessuno offrirebbe ai nerazzurri la stessa cifra che hanno pagato per portarlo dallo Sporting Lisbona alla squadra di Spalletti. La cifra, infatti, è abbastanza considerevole visto che la scorso anno estate Suning sborsò ben 40 milioni di euro più 5 di bonus. Al massimo ai nerazzurri potrebbero essere offerti 20 milioni che Ausilio rifiuterebbe.

Il secondo motivo è che ci sarebbero delle indiscrezioni secondo cui Spalletti avrebbe posto addirittura il veto alla sua cessione: l’intento è di renderlo il classico trequartista “spallettiano” tutta corsa e qualità. Come fu Perrotta nella prima Roma e come lo è stato Nainggolan nella seconda: l’ex centrocampista del Chievo Verona segnò ben 8 goal nel 2006/07 e, negli anni di Spalletti, non è mai sceso sotto le 5 realizzazioni. Il belga, invece, nella stagione appena conclusasi ha realizzato il suo record di goal realizzati: ben 11 in 37 partite, senza calciare neppure un penalty. Davvero tanto roba. Per questo, gli stessi dirigenti nerazzurri starebbero aspettando i primi allenamenti di Spalletti per capire se, davvero, Joao Mario possa ripercorrere le orme dei suoi predecessori.

In caso contrario, il portoghese non avrebbe spazio perché a centrocampo ci sono già Medel, Brozovic, Banega e Gagliardini: ovviamente alcuni saranno ceduti al miglior offerente ma, al momento sono soltanto voci. Sicuramente, però, a Joao Mario – se dovesse fallire anche quest’anno – non verrà data assolutamente un’altra possibilità e sarà ceduto. Anche a costo di rimetterci dei soldi.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...

ULTIMISSIME