Che sia la stagione della maturità di Lautaro Martinez? Nelle stagioni all’Inter, Lautaro ha vissuto sempre dei periodi di “pausa”, il quale caratterizzavano in negativo lo score del Toro, lasciandolo a secco per molte settimane. Quest’anno però, qualcosa sembra cambiato, dato che il capitano nerazzurra ha già segnato 13 goal e servito 2 assist in soli 14 presenze stagionali.
Per questo motivo, Lautaro Martinez è sempre più uomo copertina dell’Inter ed elemento imprescindibile della formazione di Inzaghi. Il suo contratto è in scadenza nel 2026, e così che Marotta e D’Ausilio si stanno attivando per poterlo rinnovare e renderlo capitano a vita dell’Inter.
Così scrive Tuttosport: “Un’Inter che se oggi sogna in grande è grazie ai gol del suo centravanti. Primo posto in classifica con il miglior attacco (27 gol), una difesa granitica (solo 6 i gol subiti) e un rendimento da urlo in trasferta, dove la squadra di Inzaghi ha solo vinto. Il 42% dei gol li ha segnati proprio Lautaro, altra cifra (a rischio di diventare un po’ noiosi) che certifica come, in una squadra costruita con due titolari per ruolo, ci sia soltanto un giocatore impossibile da sostituire senza che il rendimento complessivo non possa risentirne“.
“Che Lautaro sia profondamente immerso nel progetto è dimostrato anche dalla ferma volontà di rinnovare il contratto in scadenza nel 2026. A fine mese Alejandro Camaño, procuratore del Toro, è atteso in Italia proprio per iniziare a parlare di prolungamento, il che comporterà ovviamente un sostanziale ritocco all’ingaggio (l’attuale è a 6 milioni).”
“La pietra di paragone sono gli 8.5 milioni che Romelu Lukaku guadagnava a Milano: difficile che il punto di caduta possa essere molto lontano da lì. Trattativa dove nessuno però avrà in mano una pistola fumante: in questi casi, più dei soldi, conta la volontà di convolare a nozze. E Lautaro ha già in più di una occasione manifestato la volontà di allungare il proprio matrimonio con il club nerazzurro. Il che rende tutto decisamente più semplice“.
