L’Inter utilizzerà quello che rimane della sessione estiva di calciomercato per tentare di piazzare le ultime cessioni e limare una rosa che ad oggi conta più di ventisette giocatori. Un gran bel da fare per Ausilio e i suoi che dovranno chiudere a tempo di record numerosi operazioni in uscita. L’obiettivo è arrivare alla fatidica quota, indicata da mister Conte, di 23 eletti con i quali dare l’assalto ai tanti obiettivi stagionali.
Chi sicuramente non lascerà la compagnia di Conte e compagni è Christian Eriksen. Per il talento danese, nonostante la difficoltosa disposizione in campo, non è prevista alcuna cessione. Ci ha provato nelle ultime ore il Borussia Dortmund con un sondaggio esplorativo last minute. La risposta secca dell’Inter però non si è fatta attendere, chiudendo sul nascere qualunque trattativa per l’ex Spurs.
Il primo a salutare la truppa nerazzurra sarà con ogni probabilità Radja Nainggolan. Il belga continua a rimanere indigesto al coach leccese e quasi sicuramente ritornerà in Sardegna. A Cagliari troverà anche un altro ex nerazzurro come Diego Godin che ha scelto di continuare proprio lì la sua avventura in Serie A. La stretta di mano tra Giulini e Ausilio è attesa a breve. La forma scelta sarà ancora una volta quella del prestito secco senza menzione su un eventuale riscatto.
Gli altri attesi ai saluti sono il laterale Kwadwo Asamoah e i due centrocampisti Joao Mario e Matias Vecino. Per il ghanese, ormai chiuso da Kolarov e dal prossimo nerazzurro Darmian, si potrebbero aprire le porte della Sampdoria. Sir Claudio Ranieri spera di poter contare sull’ex Juve e Udinese per ridare stabilità al suo reparto difensivo e poter contare sui suoi scatti nei ribaltamenti di fronte. I rapporti tra Inter e Samp sono ottimi. L’affare Candreva ne è la testimonianza. La sensazione è che anche in questo caso la fumata bianca sia ad un passo.
Joao Mario tornerà a vestire i colori dello Sporting Lisbona attraverso un prestito con diritto di riscatto. L’Inter inoltre si impegnerà a riconoscergli parte del suo ingaggio (al momento di 2,7 milioni di euro) ritenuto eccessivo per le casse dei lusitani. Più difficile la situazione inerente all’uruguayano Vecino, alle prese con il recupero dall’intervento al ginocchio dello scorso luglio. La trattativa col Napoli non decolla e alla fine potrebbe rimanere ad Appiano almeno fino al prossimo gennaio.