Qualora dovesse andare via Roberto Mancini dall’Inter (anche se ora sembra che ci siano segnali di distensione), in casa nerazzurra cambierebbe praticamente tutto. Sì, perché Mancini mal sta digerendo il fatto che non abbia più l’ultima parola sul calciomercato e questa situazione di stallo non fa bene all’Inter. Non a caso, è capitato in questa sessione di mercato che un calciatore fosse piaciuto all’ex allenatore della Fiorentina ma non alla società e viceversa.
Con Mancini fuori dai giochi, quindi, il gruppo Suning avrebbe la strada spianata per prendere qualsiasi calciatore vorrà. Due erano le questioni spinose in casa nerazzurra: il mancato arrivo di Yaya Tourè, pupillo di Mancini, e la possibile cessione di Icardi al Napoli, mal digerita dall’attuale tecnico dell’Inter. Tourè, per la dirigenza, è troppo avanti con l’età mentre Icardi ha atteggiamenti fuori dal campo non apprezzati dall’entourage di Suning che, nonostante sia un bomber da oltre 15 goal a campionato con ampi margini di miglioramento, vorrebbe cederlo al Napoli qualora De Laurentiis dovesse davvero decidere di vendere Gonzalo Higuain.
