Durante l’ultima puntata dell’Isola dei Famosi a dover dire addio alla sua avventura in Honduras è stata Claudia Motta, vittima di un infortunio che l’ha costretta a ritirarsi. A far discutere, però, è ciò che è accaduto tra lei e Simone Rugiati, il suo fidanzato, una volta tornata a casa. Dagli ultimi movimenti sui social, infatti, pare che tra i due ci sia aria di crisi.
È CRISI TRA I DUE? – Una volta annunciato il suo ritiro, la Motta è stata vittima dell’attacco di diversi haters. A prendere le sue difese è stato Simone, decidendo di commentare un post pubblicato dalla pagina ufficiale dell’Isola dei Famosi: “Se solo uno di voi sapesse almeno cosa sia successo veramente. Sapesse del dolore, collare, di quanto sia serio un trauma cranico. Ma a Claudia questo non interessa perché ha la testa più dura dello scoglio”.
Successivamente, il noto chef si è poi lasciato andare a una romantica dedica per l’ex naufraga, un romantico post in cui ha dimostrato tutto il suo supporto e il suo amore. La Motta ha poi voluto commentare il post del fidanzato, ringraziandolo per le belle parole, confermando la loro storia d’amore.
Nelle ultime ore, però, qualcosa tra i due piccioncini si sarebbe incrinato. Agli utenti dei social, infatti, non sono sfuggite le recenti storie su Instagram che i due hanno condiviso. Sembrerebbe che tra Claudia e Simone sia in corso una crisi o, almeno, è ciò che si è iniziato a insinuare dopo le ultime mosse social.
Nella notte Rugiati ha condiviso una IG Story che non lascia spazio ad alcun dubbio: dall’angioletto al vomito. Successivamente a parlare è stata la Motta, scrivendo nelle sue storie di Instagram: “Ho sentito oceani di parole, mari di discorsi. Mi sarei accontentata di una pozzanghera di fatti”.
Nelle ultime ore a intervenire è stata Deianira Marzano, svelando un’indiscrezione su quello che potrebbe essere accaduto tra i due: “Si vocifera che lei sia stata molto corteggiata da un noto imprenditore e che il povero Simone ne abbia avuto conferma da qualche giorno per un mazzo di fiori arrivati. Vabbè sono giovani, capita”.
