La Roma rialza finalmente la testa. Il netto successo di Milano contro il Milan dà una boccata d’ossigeno fondamentale ai giallorossi in vista di questi ultimi tre match di campionato. All’orizzonte il match dell’anno con la Juventus capolista. Ma se ne riparlerà.
Nel frattempo nella Capitale, sponda giallorossa, non si parla altro che del mancato ingresso in campo di Francesco Totti nei minuti finale di ieri sera. Mancata standing ovation da San Siro nella sua ultima partita alla Scala del calcio vista quasi come una mancanza di rispetto attuata da mister Luciano Spalletti verso il Capitano. Dalla parte dell’allenatore, però, si è schierato il presidente giallorosso James Pallotta. Il numero uno americano lancia una stoccata a Totti e ai suoi seguaci, come riportato da Il Messaggero: “È stato molto bello vedere tutti i tifosi applaudire Totti e la sua mostruosa classe, ma la squadra viene sempre prima di tutto. L’allenatore ha fatto il cambio giusto, perché stiamo combattendo per l’accesso alla Champions League. E comunque se avesse messo Totti gli ultimi cinque o sei minuti qualcuno avrebbe detto che non sarebbe stato rispettoso. Non potrei biasimarlo se dovesse lasciare la Roma, perché i media scrivono sciocchezze ogni settimana. Aspettate la fine della stagione perché avrò molto da dire, vi racconterò tutta la storia”.
