Torino è tornata ad essere il centro del tennis internazionale con l’inizio delle Nitto ATP Finals, l’evento che ogni anno porta nella città sabauda i migliori otto tennisti del mondo. La cerimonia di apertura è stata un vero spettacolo, a partire dal tradizionale Blue Carpet che ha visto sfilare i campioni davanti a una folla entusiasta.
Tra gli atleti più acclamati, naturalmente, Jannik Sinner, che ha ricevuto un caloroso abbraccio da parte dei suoi fan, ma anche il giovanissimo spagnolo Carlos Alcaraz, l’esperto tedesco Alexander Zverev, e gli altri grandi protagonisti come Daniil Medvedev, Andrej Rublev, Taylor Fritz, Casper Ruud e Alex de Minaur.
L’incontro pubblico si è svolto sotto le luci del videomapping sulla Biblioteca Nazionale, dove i tennisti hanno avuto modo di raccontarsi in una chiacchierata informale. Al Teatro Carignano, dove si è tenuto un evento speciale per i giovani, gli atleti hanno condiviso le loro emozioni legate alla partecipazione al torneo.
Alcaraz ha dichiarato di voler giocare il suo miglior tennis per vincere, mentre Zverev ha parlato della sua speciale connessione con l’Italia, paese che gli ha regalato tanti ricordi importanti. Sinner, dal canto suo, ha ammesso che giocare davanti al suo pubblico è un’esperienza unica, nonostante la delusione per non essere riuscito a partecipare a Roma.
Il programma ufficiale è entrato nel vivo con il sorteggio dei gironi, che ha visto Sinner inserito nel gruppo con Medvedev, Fritz e De Minaur. Il suo esordio sarà domenica sera contro l’australiano De Minaur. Nel frattempo, i campioni hanno partecipato al media day, dove hanno risposto alle domande dei giornalisti, dando il via alla quarta edizione delle ATP Finals a Torino.
La città è in festa, con centinaia di tifosi radunati in piazza Carlo Alberto e nelle vie circostanti, pronti a seguire ogni momento del torneo. Tra selfie, autografi e cori, l’entusiasmo è alle stelle per una settimana che promette di essere indimenticabile per gli appassionati di tennis.