La Spagna ha deciso. Il suo film candidato agli Oscar 2017 sarà “Julieta” di Pedro Almodovar. La storia trae ispirazione dai tre racconti di Alice Munro: Fatalità, Fra poco e Silenzio uniti nell’intera collezione “In Fuga” e fu presentato allo scorso Festival di Cannes. Successo di critiche e di pubblico per un regista che con la sua arte riesce sempre a stupire nel raccontare storie complesse e particolari.
Per chi non avesse visto ancora il film vi raccontiamo la trama, in breve. Julieta sta per partire per il Portogallo con Lorenzo, il suo attuale compagno, quando incontra per strada Beatriz, una vecchia amica di sua figlia Antía, della quale non ha notizie da quando quest’ultima ha compiuto 18 anni. Beatriz non è al corrente di questo allontanamento e le racconta di un loro recente incontro, dicendole che nel frattempo Antía è diventata madre. Avere dopo tanto tempo notizie della figlia perduta fa ripiombare Julieta in una depressione che aveva appena iniziato a superare. Annulla la partenza, abbandona Lorenzo e inizia a scrivere su un quaderno tutto ciò che non è mai riuscita a raccontare ad Antía. Grazie a questa storia, il regista capta la difficoltà del rapporto madre-figlia. Tra i due ruoli ci sono somiglianze e differenze che le porteranno, però, inconsapevolmente ad unirsi nel bene e nel male.
L’Accademia del Cinema di Madrid si è trovata davanti ad una situazione complicata. Infatti, la scelta è stata ardua dal momento che, oltre a Julieta, c’erano altri due film: “La Novia” di Paula Ortiz e “El Olivo” di Iciar Bollain ma alla fine concorrerà per l’ambita statuetta d’oro il regista che due già, le possiede. Proprio nel 2000, Pedro Almodovar vinse l’Oscar con la pellicola “Tutto su mia madre” mentre nel 2003 per la sceneggiatura di “Parla con lei”. Che dire non c’è due senza tre!