Amarezza, dispiacere, rammarico. Sono le tre parole che accompagnano la serata in chiaroscuro della Juve formato Champions. La stessa competizione che è sfuggita all’ultimo secondo, quando l’Allianz Arena sembrava essere il teatro del trionfo europeo. E, invece, non è andata così. La Juve esce a testa alta dalla sfida con il Bayern? A fare un po’ di chiarezza in questa direzione ci pensa il buon Massimiliano Allegri a fine gara. Le sue parole ai microfoni di Mediaset fanno trasparire una ben comprensibile amarezza mista a rabbia: “Dispiace essere eliminati così, dopo aver giocato benissimo. Buffon non ha fatto grandi parate. Abbiamo giocato con grossa personalità. Dobbiamo solo imparare a gestire meglio i palloni. Non voglio parlare di arbitri. E’ inutile. Faccio solo i complimenti alla squadra, anche se siamo amareggiati. Ma dobbiamo andare avanti. Ad un certo punto della gara siamo arretrati troppo e questo non mi è piaciuto. Delle volte il calcio è proprio bestiale. Coman può mettere in mostra le sue qualità. E purtroppo lo ha fatto contro di noi!”