Tra i sicuri partenti in casa Juventus nella prossima finestra di mercato c’è Sami Khedira. Il centrocampista tedesco non rientra nei piani futuri della società e sta trattando la rescissione contrattuale per liberarsi dai bianconeri.
Ad inizio anno Sarri teneva il centrocampista in grande considerazione, ma i numerosi problemi fisici non gli hanno permesso di giocare con continuità e il club non è più disposto a pagare 6 milioni di euro l’anno un giocatore poco utilizzato.
Il contratto di Khedira scade nel 2021 ma il futuro è segnato e le parti sono a lavoro da tempo per trovare l’intesa sulla cifra che il giocatore andrà a percepire per rescindere il contratto con un anno di anticipo. Ed è proprio qui che sorgono i problemi.
Khedira non ha intenzione di fare sconti alla società e per la buonuscita chiederebbe tutti i 6 milioni di euro previsti dall’ultimo anno di contratto, avendo già rinunciato a parte dell’ingaggio per venire incontro alle esigenze del club per l’emergenza Covid-19.
La Juve tratta al ribasso e al momento l’accordo pare distante. La volontà di entrambi, però, è quella di chiudere il rapporto e la soluzione in un modo o nell’altro andrà trovata.