Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha rilasciato una lunga intervista a Tuttosport nella quale si è soffermato sui singoli calciatori, dedicando ampio spazio a Dybala, Bernardeschi e Gonzalo Higuain, gli elementi di maggior talento presenti in rosa. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni:
Su Dybala: “Paulo deve ancora crescere molto, ha 23 anni. Rispetto a quando è arrivato è migliorato a vedere il gioco e a giocare meno da punta e più nel ruolo che gli si addice maggiormente. Per me Dybala farebbe fatica a fare il centravanti in una grande squadra per un fatto abbastanza semplice: avrebbe meno spazio davanti, dovrebbe sopportare più contatti fisici e sarebbe meno in movimento. Piede destro? Ce l’ha! Ce l’ha ed è migliorato molto, anche perché lui è un grande lavoratore e ha gli obiettivi ben chiari in testa. Ci sono state delle partite, come con la Fiorentina e il Torino, dove sarebbe dovuto andare sul destro e invece non lo ha fatto. Proprio come Bernardeschi: stesso problema. Devono imparare, altrimenti hanno solo una giocata. Sono ragazzi di talento”
Su Bernardeschi: “A Bergamo ha giocato bene, però deve crescere: sul Papu Gomez in un caso non deve far fallo e in un altro avrebbe dovuto accorciare prima e con più rabbia per non farlo crossare. Sono quelli i dettagli che fanno vincere e perdere le partite. Alla Juventus ogni palla è importante, in una squadra di media classifica se fai bene due cose ti guardano quelle e non le otto che fai male perché arrivare decimi o ottavi non cambia nulla. Alla Juventus invece conta. E’ un problema che hanno tutti i giocatori: chi non riesce a fare quel salto lì poi non è da grande squadra. Bernardeschi è un talentuoso e ha grande qualità. Però deve migliorare tantissimo per giocare in una big in pianta stabile e avere uno spessore diverso dagli altri. In una grande, siccome devi vincere, l’aspetto caratteriale diventa fondamentale”.
Su Higuain: “Gonzalo deve essere determinante, che poi segni 30 gol o 25, l’importante è che siano gol che determinino. Adesso sta meglio fisicamente, ha lavorato nella sosta, ma non è ancora al cento per cento. Higuain è un giocatore straordinario. Mi arrabbio molto con lui perché pretendo di più, perché può fare molto di più. Finora ha fatto il 50 per cento di quello che potrebbe fare“.