venerdì, Marzo 29, 2024
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Juventus, dichiarazioni shock di Massimo Mauro: “CR7 alzò le mani nello spogliatoio”

Le ultime stagioni di CR7 sono state molto travagliate, ma non tanto in termini di prestazioni e goal: basti pensare che lo scorso anno con la maglia dello United, nonostante la stagione difficile, ha comunque messo a segno ben 24 goal in 38 presenze stagionali. Le principali difficoltà sono emerse per questioni comportamentali e di disagio: i problemi avuti con Rangnick nella passata stagione, i malumori mostrati alla Juventus lo scorso anno e con i Red Devils questa estate.

A tal proposito, l’ex pallone d’oro portoghese insieme al suo procuratore Mendes, sta cercando in tutti i modi di andarsene dallo United, visto che i Red Devils non parteciperanno alla prossima Champions League. Il suo nome è stato accostato al Napoli, tramite un ipotetica maxi-operazione con Osimhen. Alla fine il tutto è stato smentito, e probabilmente Ronaldo rimarrà a Manchester contro voglia.

E non sembra essere finita qua. Recentemente è intervenuto ai microfoni di Pressing su Italia Uno, l’ex calciatore e commentatore sportivo Massimo Mauro, rilasciando alcune dichiarazioni clamorose su Cristiano Ronaldo quando vestiva la maglia della Juventus:

“Non fate paragoni con Maradona. Lui era benvoluto da tutti i suoi compagni, invece Ronaldo spacca gli spogliatoi. Una volta Cristiano Ronaldo ha alzato le mani nello spogliatoio della Juve, Federico Chiesa dovrebbe avere il coraggio di dirlo. Per questo motivo, Pirlo, nella sua ultima sulla panchina bianconera, non lo fece giocare- Ronaldo è andato a Torino per vincere la Champions League, l’unica cosa che non ha fatto è vincere la Champions League, è uscito ad un quarto e ad un ottavo di finale”. 

Affermazioni dure e gravi, considerando la notorietà e l’importanza del calciatore portoghese. Questo accadimento inoltre, si andrebbe ad aggiungere ad una serie di episodi che stanno condizionando negativamente l’immagine del mondo Juventus, come mai prima d’ora: il caso Suarez, i video diffusi di Pavel Nedved, il caos plusvalenze e fair-play finanziario, ed ora anche problemi nello spogliatoio.