Il Covid-19 ha fatto vittime eccellenti anche nel plurimilionario mondo del pallone e questa estate sarà il periodo giusto per mote squadre per fermarsi e riflettere sul da farsi per il futuro. La pandemia ha avuto un impatto disastroso sui conti di tante squadre che ora sono chiamate a imponenti manovre finanziarie per salvare i propri asset. In Italia una delle più colpite sarebbe la Juventus che avrebbe dichiarato un passivo di quasi 320 milioni nel periodo indicato tra marzo 2020 e il prossimo giugno 2022.
Il club bianconero si ritrova dunque a dover gestire una delle peggiori crisi finanziarie mai viste nella sua più che centenaria storia. Il Coronavirus ha ridotto le entrate provenienti dallo Stadium che oltre ad ospitare le gare interne del team è allo stesso tempo un concentrato di aree da vivere ben oltre i 90 minuti. Bar, ristoranti, parrucchieri e make up artist, tattoo studio e il celebre “J Museum” quest’anno hanno fatto segnare numeri impietosi che hanno generato una spirale di perdite colossali.
Eppure oggi la società bianconera ha voluto dare un segnale forte ai tifosi così come ai mercati (la società è quotata in borsa) arrivando a stanziare un aumento di capitale di 400 milioni di euro e un riassetto delle cariche per un piano di sviluppo che rilanci il club dopo la batosta segnata a causa coronavirus.
Exor, società che detiene il 63,8% delle quote del club, ha dato l’okay all’aumento di capitale con cui ripagare i debiti accumulati e riformulare il vecchio piano di sviluppo. Come riporta il quotidiano economico ‘Il Sole 24 ore’ “la società intende costituire un consorzio di garanzia per la sottoscrizione e liberazione delle nuove azioni eventualmente non sottoscritte e, a tal fine, ha già avviato contatti con primarie istituzioni bancarie. La proposta di aumento di capitale, sarà esaminata e definita nella riunione del Consiglio di Amministrazione che si terrà a settembre 2021 per l’approvazione, inter alia, del progetto di bilancio dell’esercizio 2020/21 in vista dell’assemblea dei soci prevista a ottobre 2021″.
Dopo l’addio di Fabio Paratici accasatosi al Tottenham, la Juventus ha annunciato che toccherà a Federico Cherubini prendere in mano la gestione dell’area sportiva. Maurizio Arrivabene rivestirà la carica di amministratore delegato dopo essere stato consigliere dei bianconeri dal 2018.