Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport è intervenuta la moglie del calciatore della Juventus, Daniele Rugani, il quale ha parlato degli ultimi avvenimenti nella sua casa di Torino.
“Ero a casa da sola con Tommaso, il nostro bambino di due anni, perché come sempre dopo le partite Daniele si ferma a dormire nell’hotel della Juventus alla Continassa. Tommaso aveva la febbre e così quella sera ho chiesto al mio compagno di non spegnere il suo cellulare“.
“Circa alle 3 del mattino ho sentito la porta di casa aprirsi. Subito ho pensato a una sorpresa di Daniele. Ma pochi attimi dopo mi sono resa conto che non era lui e che qualcuno si era introdotto nel salone e stava spostando degli oggetti. Ho immediatamente preso in braccio mio figlio e, non avendo le chiavi per chiudermi in stanza, ho telefonato a Daniele e lui a sua volta ha chiamato la polizia“.
“I ladri, però, non se ne andavano e così, d’istinto, ho acceso le luci della casa. Fortunatamente a quel punto sono scappati via. E poco dopo è arrivata la polizia. Abbiamo cercato una casa nuova, sempre in centro, e vorremmo traslocare. A breve sapremo se il cambiamento andrà in porto subito“.
“Qui non ci sentiamo più a nostro agio dopo questi due spiacevoli episodi. Brutte esperienze che, però, non ci fanno cambiare idea su Torino. Siamo innamorati di questa città e tanto Daniele quanto io speriamo di rimanerci a vivere il più a lungo possibile“.