Mauricio Isla, centrocampista “meteora” di proprietà della Juventus ma attualmente all’Olimpique Marsiglia, ha rilasciato un’intervista ad un quotidiano cileno. Nel corso della stessa, il cileno ha riconosciuto i suoi limiti tecnici che non gli hanno consentito di tornare al top della forma dopo il pesante infortunio subito ai legamenti ai tempi dell’Udinese. Ecco le sue parole: “Ho sempre detto che la Juventus mi ha comprato quando ero infortunato al ginocchio. Sono felice di essere stato con Buffon, Pirlo, Vidal, Tevez. Ma se non sei a livello di un club del genere devi asciare. Onestamente, non ero in grado di giocare alla Juventus, parliamo una delle prime dieci squadre del mondo.Quando non ci sei è meglio prendere nuove soluzioni. Sono venuto a Marsiglia e mi sento totalmente felice con la vita che ho. Io non sono un giocatore della Juventus, perché non merito di essere lì ora”.
Il cileno è arrivato alla Juventus assieme ad Asamoah nel luglio del 2012 sotto la guida del futuro allenatore del Chelsea Antonio Conte. Come ha dichiarato lui stesso, a causa dell’infortunio che lo tormentava, nella società di Corso Galileo Ferraris non ha lasciato il segno: nei suoi due anni a Torino ha totalizzato 29 presente di scarsa qualità senza alcun gol. Attualmente sembra che il Marsiglia eserciti l’opzione di riscatto pagando 7 milioni di euro, trattativa definita nello scambio che ha portato Lemina in bianconero ed il cileno e De Ceglie in Francia.