martedì, Marzo 19, 2024
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Juventus, Paulo Dybala già a quota 50 (+2) goal in maglia bianconera!

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Dopo due anni di Juventus, nella giornata in cui festeggia la 100° presenza in maglia bianconera, nel suo primo anno con la maglia numero 10, l’attaccante argentino Paulo Dybala realizza il suo 50° (+2) goal da quando si trova all’ombra della Mole Antonelliana. Arriva a questo importante traguardo lontano dal capoluogo piemontese, più precisamente a Reggio Emilia, dove la banda di Massimiliano Allegri affronta e vince contro il Sassuolo di Bucchi, che dimentica così la brutta prestazione e sconfitta subita solo diversi giorni fa al Camp Nou da Messi e company e riaggancia sia l’Inter di Spalletti (uscito vincitore sul campo del Crotone) sia il Napoli, quest’ultimo uscito vincitore nel Derby campano con la neo promossa Benevento grazie ad una tripletta del solito Mertens, Callejon, Insigne e Allan. Ma l’attenzione è tutta sulla “Joya” che con il risultato di oggi riesce a far meglio addirittura dell’ex numeri 10 che ha vestito la maglia dei 6 volte campioni d’Italia per ben 19° anni, ovvero l’ex capitano Alessandro Del Piero: il “Pinturicchio” (così soprannominato affettuosamente dall’avvocato Gianni Agnelli) arrivò a questo risultato dopo quasi 3^ stagioni con la maglia della squadra torinese. “El Diez” dell’Albiceleste ha iniziato alla grande questa nuova stagione visto che in 4^ giornate di Serie A è già a quota 8 reti (3 in più a Icardi e al berga Mertens fermi entrambi a 5 reti). Al momento l’attaccante classe ’93 si gode il momento come afferma nel post gara “Sono molto contento di questa tripletta” ma allo stesso modo ha provato a “zittire” tutti coloro che lo paragonano al connazionale Messi “Non voglio essere paragonato a nessuno, fateli voi i paragoni. A me interessa fare la mia carriera e vincere i miei trofei”. Lui si gode la spendita tripletta arrivati al 16’, 49’ e 63’, al turno infrasettimanale in cui vedrà la Juventus (in casa) sfidare la Fiorentina (vincitrice sabato pomeriggio contro il Bologna grazie alle reti di Federico Chiesa e Pezzella) nel big match di mercoledì per poi volare oltre oceano per trascinare la sua Argentina verso la qualificazione ai prossimi campionati del Mondo in programma quest’anno in Russia. La stagione è ancora molto lunga e quindi non è escluso che lo stesso Dybala con la sua Juve possa incontrare “insidie” lungo il tragitto, ma tifosi e società si augurano che alla prossima partita decisiva (magari già al ritorno contro il Barcellona allo Juventus Stadium) mister 40 milioni (questa la somma in cui la Juventus lo prelevò circa due anni fa dal Palermo) possa non fallire più, anche se lui non è il solo “argentino” in cui nelle partite decisive viene a mancare (come è successo contro il Barça o l’anno scorso in finale di Champions League contro il Real Madri), infatti diversi campioni argentini sembra siano “allergici” le partite decisione, lo si può capire prendendo per esempio le finali perse (anche se pochissime) dalla “pulce” con la Nazionale come successo in Brasile quattro anni fa contro la Germania e come successo in entrambe gare di Coppa America vinte in entrambi i casi dal Cile di Arturo Vidal. Ma con questo non si può assolutamente cercare di “giustificare” il giovane 24enne, anzi lo stesso ormai è diventato un Leader chiamato a trascinare “Madama” a vincere tutti gli obiettivi stagionali, soprattutto la Champions che ormai è diventato un tabù da sfatare dopo i brutti risultati raggiunti nelle due Finali perse a Berlino (2015) e a Cardiff (2017). Comunque sia è ancora presto per parlare di queste cose dato che siamo ancora a inizio stagione, l’unica cosa che i tifosi si raccomandano e che la Joya continui ancora a brillare e segnare tanti goal per così abbattere il fresco Record superato da Higuain nella sua ultima stagione fatta al Napoli. Chissà se riuscirà a battere anche questo record, ma per come ha incominciato la stagione può succedere, Icardi, Dzeko, Immobile e Mertens permettendo…