Nella prossima sessione di mercato la Juventus potrebbe essere costretta ad un importante sacrificio. La società dovrà contemporaneamente mettere in piedi la campagna acquisti e preservare il bilancio, che ha notevolmente risentito della pandemia da coronavirus.
Tra i pezzi grossi che potrebbero essere sacrificati ci sarebbe uno tra Paulo Dybala e Cristiano Ronaldo. Al momento cedere il fuoriclasse portoghese rappresenterebbe l’ipotesi più conveniente al club bianconero dal punto di vista finanziario.
Il Corriere dello Sport stamani fa un’analisi proprio su questo aspetto: CR7 guadagna 31 milioni di euro netti a stagione, circa 54,2 milioni lordi all’anno. Sommando il lordo con l’ammortamento viene fuori una cifra pari a 83,1 milioni l’anno per quattro anni, con l’investimento totale che ammonterebbe a 332,4 milioni di euro.
Nettamente più bassi i costi di Paulo Dybala, che percepisce un ingaggio netto da 7,3 milioni di euro l’anno, 12,8 milioni lordi. Sommando tale cifra all’ammortamento la Joya costa alla Juve 18,3 milioni l’anno, cifra nettamente più bassa rispetto a quella di CR7.
La pandemia ha avuto, inoltre, un impatto molto negativo sulla valutazione dei cartellini e cedere Dybala in questo momento significherebbe incassare una cifra non adeguata al valore del calciatore. Da considerare poi la grande differenza di età tra i due giocatori, con Dybala che rappresenterebbe un pilastro per la Juve del presente e del futuro.