L’opaca serata della Juventus sul campo del Lione rischia di avere pesanti conseguenze sul prosieguo della stagione bianconera. Gli uomini di Sarri saranno chiamati all’impresa per passare il turno e qualora ciò non dovesse accadere la situazione potrebbe precipitare, con squadra e tecnico in discussione.
DIFFICOLTA’ – La Juventus vista nell’ultimo periodo pecca di concentrazione, umiltà e fatica a recepire i dettami di Sarri, ingaggiato per giocare un calcio divertente che fino a questo momento non si è visto. La situazione nello spogliatoio bianconero non è delle migliori, nonostante la presenza di leader indiscussi, su tutti Cristiano Ronaldo.
LA GARA DI CR7 – Il fuoriclasse portoghese anche ieri sera ha provato a trascinare i suoi sia in campo che fuori. Prima della gara ha caricato la squadra e all’intervallo ha fatto lo stesso, ma l’atteggiamento dei compagni non è cambiato. Ecco quanto si legge su La Stampa:
“Più i suoi gesti diventano ampi, le proteste evidenti, le parole si fanno urla e più la Juve si inabissa. La reazione che in teoria era questione di tempo non arriva mai e Ronaldo esce dalla partita persa senza alcuna foga. Si fa tutto il campo a passi lenti, stringe la mano a ogni giocatore del Lione che gli passa davanti. Il tifoso che ha invaso e gli si è inginocchiato davanti è forse l’unico istante di normalità in una notte che lo lascia palesemente disorientato e forse ha bisogno di una passeggiata prima di rientrare negli spogliatoi. Dove forse le parole sono esaurite”.