Dopo il diniego di Antonio Conte relativo alla cessione alla Juventus del centrocampista serbo del Chelsea Nemanja Matic, ufficialmente “perché perfetto per la mia idea di gioco” ma visto da molti tifosi Juventini come uno sgarbo dell’ex CT della Nazionale Italiana alla squadra che lo ha lanciato “nel calcio che conta”. La realtà, però, è un’altra ed in casa Blues il mal di pancia di colui che dovrebbe sostituire Paul Pogba, dato per partente in direzione Manchester, continua a farsi sentire. Per tale ragione il nome di Matic non è stato depennato dalla lista di Marotta e Paratici, i quali stanno pensando ad una strategia per tentare di soffiare l’ex calciatore dello Zilina al “nemico numero uno”.
Chi ha visto Nemanja Matic negli ultimi giorni dalle parti di Portland, sede di allenamento del Chelsea impegnato attualmente nella International Champions Cup, ha trovato un Matic sereno per la blindatura pubblica del nuovo allenatore ma un filo preoccupato dall’innesto di N’Golo Kanté, sflato al Leicester dopo che Abramovic ha versato i 32 milioni di sterline contemplati nella clausola rescissoria. Nei prossimo giorni la dirigenza bianconera busserà nuovamente alle porte di Cobham per capire la situazione ed eventualmente presentare un’offerta concreta, pronta, in caso di barricate, a dirottare le attenzioni sugli altri centrocampisti monitorati per completare un grande mercato. Se il tentativo non dovesse andare a buon fine ci sono sempre Blaise Matuidi e Axel Witsel. Il Psg, in realtà, non intende privarsi del francese, ma la Juventus prepara una proposta dopo aver sondato con Mino Raiola, suo agente, a margine dei ripetuti colloqui per Paul Pogba anche se, sia per il francese che per il belga di origini martinicane, nelle ultime ore pare che si sia inserito il Real Madrid. Tutto questo, però, verrà discusso dopo la partenza del Polpo al Manchester United.
