venerdì, Marzo 29, 2024
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Kate e Diana, stesse movenze: intanto continuiamo a parlare british

«Credo che vi siano dei reali timori per l’impatto che si potrà avere, nel lungo termine, sulla crescita globale se la Brexit effettivamente avrà luogo», il Presidente Obama si è detto preoccupato dai risultati delle recenti elezioni della Gran Bretagna sulla crescita globale, appunto, preoccupazioni condivise anche dal presidente Russo Vladimir Putin che ha puntato l’indice sui ricaschi economici della Brexit. Forse entrambe temono che i rapporti e gli interscambi si facciano più difficili, e che sia gli Usa che la Russia rimangano estromessi dagli affati inglesi, visto che non fanno più parte di una comunità consolidata. Si sono detti tutti e due preoccupatissimi per la situazione inglese, situazione che li coinvolge in prima persona. Solare invece l’indipendentista Farage, felicissimo per l’esito del voto, che ha augurato agli inglesi un premier in grado di condurli il più presto possibile fuori dall’Europa. Un voto, due voti, gli inglesi hanno deciso: si va via dall’Europa. Insomma, Farage non brinda con gli americani e con i russi. Farage è indipendentista da tante generazioni. Ha lavorato e lavorato in Europa in veste di secessionista, scontrandosi e poi scontrandosi con i leader europei, primi fra tutti il presidente Martin Schulz.
Sono rimasti famosi i suoi discorsi alla Camera, infervorati e piccati, in cui dichiarava il dissenso degli inglesi nei confronti dell’Europa: è sempre sembrato un po’ il Grillo della situazione, e certe sue kermesse fanno anche sorridere, di fronte al conservatorismo della Corte Europea. Ultimamente, è stato anche avvistato su un battello sulla Senna, dove ha manifestato contro la permanenza dell’ingresso dell’Inghilterra in Unione Europea. Popolare e disincantato, non ha mancato neanche di farsi un birra con gli inglesi: polemico e umorista, è salito agli onori delle cronache per il suo carattere. Piccato e anticonformista, era temutissimo per i suoi discorsi disfattisti sull’Unione Europea. Un vero “nemico”, un vero sfidante. Ma cosa fanno i reali nel frattempo? Kate e William hanno di recente partecipato al Royal Ascot, il torneo che si svolge annualmente nei pressi di Londra, dove William ha partecipato in qualità di principe eriditiero. Poi, i due, hanno anche firmato un libro di condoglianze nei confronti delle vittime dell’attentato Isis in America, dove sono rimasti vittima decine di gay Usa, riuniti in una discoteca per dei festeggiamenti innoqui. Inoltre, sul sito internet di Kate Middlenton è comparsa anche una foto di Diana. La copia esatta delle movenze e dei vestiti di Kate, ai festeggiamenti della Regina per il novantesimo compleanno: stesso comportamento dei figli, stessa posizione per la prole, stesso cappello sulle ventitré per la futura regina di Inghilterra. William e Kate, con l’occasione dei festeggiamenti della Regina, hanno preso in affitto una villa dove poter risiedere in occasione del genetliaco. Al Royal Ascot, Kate si è presentata con un abito bianco longuette di pizzo, con sottoveste dello stesso colore, e cappello intonato: per l’occasione, elegantissima, ha indossato anche una bora a busta, riscuotendo il plauso del suo pubblico: solo una signora, in stile british, l’ha criticata per la sua moda, forse considerata troppo d’antan. La corsa dei cavalli, una tradizione molto british, si è svolta il 15 giugno.