Kim Min Jae sembrava essere diventato un flop per il Bayern Monaco, ma invece l’avvento di Vincent Kompany in panchina lo ha reso più roccioso che mai. Il sud coreano viene da un filotto di partite memorabili
Sembrava potesse essere un flop, invece Kim Min Jae al Bayern Monaco si sta rivelando un colpo azzeccato. In ritardo di un anno, sì, ma l’attesa sembra essere valsa la pena. Il calciatore sud coreano si sta mostrando roccioso nelle ultime uscite dei tedeschi, tanto da aver ben figurato anche ieri sera contro lo Shakhtar.
Una pena, quella dei tifosi bavaresi, che lo scorso anno è costata addirittura il campionato dopo un filotto ininterrotto di vittorie in Bundesliga. Una pena che ha portato alle sconfitte nella Supercoppa di Germania e in Champions League. Non solo colpa sua, sia chiaro, ma quello di Kim Min Jae lo scorso anno può dirsi un cammino devastato.
Da cessione a titolare
La rinascita dell’asiatico la si deve tutta a Vincent Kompany, che quest’anno sta rivitalizzando il Bayern Monaco. Certo, brucia ancora l’uscita dalla DFB Pokal, la Coppa di Germania, per mano del Bayer Leverkusen ma sembra si sia sulla strada giusta. Il difensore ex Napoli sta facendo dimenticare lo scorso anno, dopo un estate passata vicino alla cessione.
Kompany lo ha voluto tenere fortemente e ha voluto puntare su di lui e l’ex Fenerbahce non sta deludendo minimamente. In Champions League il suo contributo lo sta dando, nonostante una classifica avulsa che li vede attualmente in ottava posizione, e ci si aspetta molto di più. Dopo la comparsata del Bayer Leverkusen dei miracoli dello scorso anno, sembra ci sia la possibilità di un ritorno in cattedra per il Bayern Monaco. Il professor Vincent Kompany ha deciso di insegnare calcio in Germania e provare a far tornare il Bayern Monaco dove conta.