Hanno destato scalpore le dichiarazioni di Pavel Nedved al termine dei sorteggi di Champions League, il vicepresidente della Juventus ai microfoni di Mediaset Premium ha risposto in questo modo alla domanda relativa al periodo difficile di Paulo Dybala: “La crisi di Dybala? È un ragazzo che ha 24 anni che ci sta che possa avere alti e bassi durante la stagione, lui sa che la società gli è sempre vicina con cui può parlare e alla quale si può appoggiare per ogni evenienza. Come calciatore può raggiungere obiettivi massimali, e l’unico consiglio che posso dargli è di dare sempre il massimo in allenamento e fare sacrifici nella vita privata: così può diventare davvero grande.” Durante la trasmissione Tiki Taka in onda su Italia Uno Giampiero Mughini ha voluto commentare le parole dell’ex giocatore della Juventus, criticando il ceco per le frasi usate. Secondo Mughini le parole non erano adeguate e avrebbero potuto creare un nuovo caso intorno alla Joya. Ecco le sue dichiarazioni ( trascrizione a cura di www.tuttojuve.com) :
“Uno che ha ascolta distrattamente queste parole pensa che Dybala una sera sì e l’altra pure vada a mignotte, ma non credo che Nedved volesse dire questo. Uno che dice la vita privata… cosa fa nella vita privata, gioca a carte non ha importanza. Ha degli amici? Non ha importanza. Beve un bicchiere di birra? Può non avere importanza. Fare una eeeeemmm sembra possa avere importanza, invece no. Ma cosa volete che me ne freghi! Il fatto è che il Dybala di queste ultime giornate è irriconoscibile e Allegri ha fatto benissimo a non metterlo”.