giovedì, Marzo 28, 2024
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La nuova proposta del M5S in Campania è il Reddito energetico

La capogruppo del Movimento Cinque Stelle in Campania, nonché vicepresidente del Consiglio regionale, Valeria Ciarambino, insieme al suo partito ha effettuato una proposta per aiutare le famiglie in difficoltà in seguito ai continui aumenti energetici sulle bollette di luce e gase: i pentastellati campani propongono di istituire un “Reddito energetico”.

La Ciarambino ha rilasciato delle dichiarazioni in merito durante la sua partecipazione al convegno “Misure di contrasto alla povertà energetica e transizione green” che è stato organizzato dal Consiglio regionale della Campania al salone Nassyria: “Nel 2020 l’Eurostat ha calcolato che in Italia sono ben 2,1 milioni le famiglie in “povertà energetica”. E la Campania, purtroppo, è tra le regioni che pagano più di tutte il prezzo di questa emergenza”.

L’obiettivo primario sarebbe quello di aiutare le famiglie in difficoltà economica (specialmente le giovani coppie, le famiglie numerose o con basso reddito Isee) ad acquistare gli impianti necessari per sfruttare l’energia da fonti rinnovabili. Ciò a catena stimolerebbe anche il settore delle aziende a investire in nuovi impianti di produzione di energia green.

L’idea di questo reddito nasce sulla falsa riga del Reddito di Cittadinanza e sarebbe gestita sempre dall’Inps. Sarebbe stesso quest’istituto a occuparsi dei effettuare le verifiche e le selezioni degli eventuali beneficiari al nuovo reddito energetico.

Sul tema è intervenuto anche Gennaro Saiello, presidente della IV Commisione regionale speciale, che ha sottolineato come l’aumento dei prezzi dell’energia ha provocato effetti devastanti sulle famiglie: “È necessario intervenire con misure efficaci e incisive per evitare un effetto domino che rischia di mettere in ginocchio la nostra regione”.